Bruxelles (Belgio), 24 nov. (LaPresse/AFP) – La premier britannica Theresa May sarà a Bruxelles per le ultime modifiche, in vista del vertice di domani sulla Brexit. Ciò per suggellare lo storico accordo che però Madrid minaccia di far deragliare per mancanza di ‘garanzie’ sul futuro di Gibilterra. La prima ministra incontrerà il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, alle 18, prima di un briefing con il presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, maestro di cerimonia del summit straordinario di domani. I dubbi spagnoli sono l’ultimo ostacolo all’approvazione unanime dell’accordo da parte dei leader europei. Ciò dopo che i negoziatori erano riusciti a finalizzare un “trattato di ritiro” dal Regno Unito e una “dichiarazione politica” che delinea il suo rapporto futuro con l’Ue.
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“Se non c’è accordo (su Gibilterra), è chiaro che ciò che accadrà è che il Consiglio europeo molto probabilmente non si terrà”. Lo ha annunciato venerdì il premier spagnolo, Pedro Sanchez, giudicando che “le garanzie non sono ancora sufficienti” e che di conseguenza la Spagna “metterà il veto all’accordo sulla Brexit”. Madrid chiede di ottenere, nero su bianco, il diritto di veto su eventuali negoziati futuri. Ciò riguardo l’avvenire di Gibilterra, enclave britannica nel sud della Spagna, che ne rivendica la sovranità.
