Bari, 2 mag. (LaPresse) – La guardia di finanza di Bari insieme a un assetto islandese impegnato nell’operazione Themis 2018 dell’Agenzia Frontex coordinata, ha individuato a largo di Brindisi un potente gommone, visibilmente carico di sostanza stupefacente, che si dirigeva verso le coste pugliesi. Gli scafisti hanno iniziato a disfarsi dell’ingente carico illecito presente a bordo, gettando numerosi involucri in mare. Le fiamme gialle sono riuscite a fermare e abbordare il gommone, mentre le altre unità navali aiutate da un elicottero hanno proceduto al recupero dei pacchi in mare. Sono stati ritrovati 10 colli di marijuana in mare e 105 colli rimasti a bordo del gommone, sul quale, inoltre, è stato rinvenuto un fucile mitragliatore Kalashnikov completo di caricatore e 30 cartucce.
Gli scafisti, M. B. di 40 anni, X. H. di 30 anni, B. R. di 30 anni, C. S. di 37 anni, tutti di nazionalità albanese, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti, oltre che per possesso di armi da guerra e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Due dei quattro soggetti erano già gravati da precedenti specifici in materia di traffico di stupefacenti e destinatari di provvedimenti restrittivi. La marijuana sequestrata dai finanzieri era confezionata in numerosi colli di varie dimensioni, per un peso di circa 2.517 chili, che complessivamente al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre venti milioni di euro.