Brindisi, truffe online: 14 denunciati, 2 arresti

Brindisi, 26 mar. (LaPresse) – E’ di 14 persone denunciate e 2 arresti il bilancio delle operazioni antitruffa dei carabinieri di Brindisi da inizio 2018. In rete il modus operandi degli impostori ricostruito dagli investigatori è sempre lo stesso: si inizia con il proporre prodotti di svariate tipologie sulle piattaforme telematiche, in attesa che gli utenti della rete cadano in trappola. Il truffatore ‘posta’ l’inserzione finalizzata alla vendita di un oggetto a un prezzo appetibile, e induce l’acquirente a versare una parte, a volte anche consistente, della somma di denaro pattuita mediante trasferimento di valuta su carta prepagata del venditore che, ricevuto il denaro, interrompe i rapporti con l’acquirente. La gamma dei beni messi in vendita online come esca per gli ignari clienti comprende automobili, motocicli, ciclomotori, mezzi agricole, televisori, macchine fotografiche digitali, fotocamere, pneumatici e utensileria varia.

Nell’ambito dell’attività, da inizio anno a fine marzo i carabinieri hanno arrestato anche 2 persone su ordine di carcerazione: si tratta di un torrese che deve espiare 7 anni e mezzo di reclusione, per aver commesso un numero rilevante di truffe on line in varie parti del territorio nazionale; e di un brindisino che deve espiare 8 mesi di reclusione, specializzato nella vendita online esclusivamente di prodotti elettronici (tv di ultima generazione, macchine fotografiche digitali, cellulari, computer). “Il consiglio da seguire per non cadere in una truffa online, è quello di porre sempre la necessaria attenzione e cautela negli acquisti, non facendosi fuorviare dal prezzo invitante”, è l’appello del Comando provinciale dei carabinieri di Brindisi agli utenti del web.

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