Brunetta inquisitore: “Salvini ha tradito”

I berlusconiani in conferenza contro la manovra di governo

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

ROMA – La conferenza stampa di Fi contro la manovra del governo giallo-verde si è trasformato nel ‘j’accuse’ di Renato Brunetta al vicepremier della Lega Matteo Salvini. I berlusconiani sono certi del fatto che questa finanziaria avrà gravi ripercussioni tanto sui cittadini quanto sulle imprese e che la colpa, più che dei 5 Stelle sarà imputabile al carroccio.

“Salvini ha tradito”

Questa la frase ripetuta più volte da Brunetta. “Salvini ha tradito i cittadini – ha detto – ha tradito il centrodestra e l’Italia che produce. Non ce l’ho con i 5 Stelle, loro hanno rispettato il proprio elettorato, Salvini no. Salvini ha tradito e bisogna dirlo. Salvini ha tradito il Nord che a distanza di un anno aspetta ancora che si concluda il percorso per l’autonomia ed è proprio su questo che si spezzerà il ‘mostro’ Lega-5 Stelle – ha spiegato Brunetta – Un mostro che non può stare insieme poiché composto da animali incompatibili. È bene che i grillini tornino alla sinistra estrema e la Lega torni al centrodestra. Non possiamo fare pagare il conto di questo mostro all’Italia. Salvini ha tradito e di questo bisogna tenere conto. Fi sta dalla parte degli italiani”.

Carfagna contro i giallo-verdi

Mara Carfagna, vicepresidente della Camera non fa sconti a nessuno e attacca il premier Giuseppe Conte sulla vicenda pensioni. “Almeno la Fornero ha pianto, una coscienza l’aveva – ha sostenuto – E ha pianto per il blocco delle indicizzazioni delle pensioni. Ieri Conte con aria sprezzante ha paragonato i pensionati e loro lamentazioni all’avaro di Moliere, un ricco lui sì che non si accorge di pochi spicci. Loro si sono riempiti la bocca della Fornero e invece hanno fatto peggio. Loro – ha aggiunto – colpiscono le pensioni che vanno dai 1.500 ai 3mila euro lordi, e non sono pochi spicci. Fanno cassa sulla pelle dei pensionati. Faremo battaglia dentro e fuori le aule del Parlamento”.

La promessa di Tajani

Il presidente del Parlamento europeo ha promesso che il mese di gennaio sarà un mese ‘caldo’. “Faremo un’opposizione durissima in aula e nelle piazze durante tutto il mese di gennaio – ha avvisato – per spiegare agli italiani che è inaccettabile caricare sulle loro spalle, con questa manovra, il capriccio delle due forze di governo che cercano di inseguirsi nei sondaggi. Festeggeremo così i 25 anni di Forza Italia. Sarà un’opposizione dura e ci dispiace che la Lega non abbia tenuto fede agli impegni presi con gli elettori in campagna elettorale”.

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