MADDALONI – Le piogge dei giorni scorsi hanno riaperto la ferita delle buche nelle strade di Maddaloni. Via Napoli, via Forche Caudine e alcuni tratti della ex 335 sono diventate nuovamente impraticabili e rischiose per gli automobilisti. L’acqua in strada ha favorito ulteriori aperture di buche che sono un pericolo per i veicoli in transito. Tanto che nella notte tra venerdì e ieri nella zona di Montedecoro si sono registrati diversi problemi con auto in panne per via delle buche che si sono riaperte. Una situazione aggravata dall’acqua che si è accumulata in strada per via della mancanza in alcuni tratti della fogna e in altri per via della mancanza totale dei servizi stessi.
Bandiera bianca
Il Comune amministrato dal sindaco Andrea De Filippo su tale versante pare aver ormai alzato bandiera bianca e la manutenzione delle strade di sua pertinenza è un miraggio. L’altra sera una donna al volante ha forato le gomme incappando nelle buche piene d’acqua. Momenti di paura per l’auto ferma in strada nel bel mezzo di una vera e propria tempesta di acqua. “Il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo ha affermato che il Comune non ha fondi per intervenire e il consigliere regionale Vincenzo Santangelo, di Maddaloni, non pare finora aver fatto molto per risolvere tale problema” afferma Alessandro Fucci, di Aslim Italy, l’Associazione liberi imprenditori italiani. L’altra sera si trovava sul posto nel punto in cui i disagi si sono verificati.
La superstrada
Eppure la soluzione per evitare la trappola della strada ridotta a pezzi all’esterno di Maddaloni pare essere arrivata. La costruzione con due miliardi e 600 milioni di euro di una superstrada dal casello autostradale di Caserta Sud fino a Paolisi. Una soluzione che però a quanto pare non è gradita proprio al primo cittadino di Maddaloni che ha sollevato una serie di problemi su quella che rappresenterebbe invece una soluzione radicale. Finanziata con fondi Pnrr, rappresenterà una svolta epocale per la circolazione veicolare nel tratto compreso tra Marcianise fino ad Arienzo, passando per i territori comunali di San Marco Evangelista, Maddaloni, Santa Maria a Vico e San Felice a Cancello. Il sindaco di Maddaloni De Filippo però vuole prendere tempo e chiede la rivisitazione di un progetto già finanziato.
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