Buemi (Psi): “Casaleggio attacca la democrazia, i liberali si uniscano”

"Si può essere di sinistra, di centro o di destra e volere ognuno l’affermazione di un sistema democratico parlamentare. Seppure con le indiscutibili differenze"

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

ROMA (LaPresse) – Buemi (Psi): “Casaleggio attacca la democrazia, i liberali si uniscano”. “Si può essere di sinistra, di centro o di destra e volere ognuno l’affermazione di un sistema democratico parlamentare. Seppure con le indiscutibili differenze. Così il Responsabile giustizia del Psi e Senatore nella XVII Legislatura, ha commentato l’intervista di Casaleggio. “I principi della società liberale che dovrebbero accomunare tutti in democratici di diversa aspirazione e cultura sono la base del comune sentire”, ha aggiunto Buemi.

Le dichiarazioni di Enrico Buemi, senatore del Psi

“Di fronte alle affermazioni del dominator Casaleggio, però, è indispensabile ergere una comune linea di difesa della democrazia in Italia. Contro la pseudo-democrazia della Rete, barbarie e imbroglio degli anni Duemila”, ha continuato Buemi. “Urge dare attuazione all’articolo 49 della Costituzione. Ormai da troppo tempo inattuato, che riporti il sistema politico italiano dentro un alveo autenticamente democratico. Chi ci sta ci sta, il resto gioca a favore del Re di Prussia che, come sappiamo, conduce a sistemi autoritari dove con l’utopia di far comandare tutti finisce per far comandare uno solo e porta a disastri dell’umanità che abbiamo già visto e che, con la nostra irresponsabilità ed i nostri egoismi, è foriera di futuri ulteriori disastri”, ha concluso Buemi.

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