CAIVANO – Non si allenta la morsa delle forze dell’ordine sul mercato della droga nell’hinterland napoletano. Un’altra operazione mirata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti ha portato, nella giornata di ieri, all’arresto di un giovane pusher. A finire in manette è stato Alessio Savanelli, 25enne del posto e volto già noto negli archivi dei Carabinieri, accusato di detenzione di droga a fini di spaccio. L’operazione, condotta con precisione dai militari della Compagnia di Caivano, si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio, intensificato per arginare la criminalità diffusa e smantellare le redditizie piazze di spaccio che infestano l’area.
Il blitz è scattato durante un ordinario posto di controllo, uno dei tanti presidi che i Carabinieri dispiegano quotidianamente lungo le arterie stradali più sensibili della zona. Savanelli si trovava alla guida della sua automobile quando la paletta dei militari gli ha intimato l’alt. Un controllo di routine, almeno all’apparenza. Tuttavia, l’atteggiamento del 25enne, tradito da un nervosismo crescente e da risposte evasive, ha immediatamente insospettito gli uomini dell’Arma, spingendoli a procedere con una perquisizione più approfondita del veicolo.
L’intuizione dei militari si è rivelata corretta. Ben occultate all’interno dell’abitacolo, sono spuntate 29 dosi di hashish, già accuratamente confezionate in involucri di cellophane e pronte per essere immesse sul mercato al dettaglio. Un quantitativo che non lasciava dubbi sulla destinazione della sostanza. Oltre alla droga, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato la somma di 175 euro in contanti. Il denaro, suddiviso in banconote di piccolo taglio, è stato ritenuto il probabile provento dell’attività illecita di spaccio condotta fino a quel momento.
Alessio Savanelli, le cui precedenti vicende con la giustizia aggravano la sua posizione, è stato quindi dichiarato in stato di arresto. Dopo le formalità di rito presso la caserma della Compagnia di Caivano, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 25enne è stato tradotto presso la sua abitazione e sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Lì attenderà lo svolgimento del processo e il giudizio che dovrà fare luce sulle sue responsabilità. Questo arresto rappresenta un ulteriore, significativo colpo al micro-spaccio locale, un’attività criminale che alimenta degrado e insicurezza. L’operazione conferma ancora una volta l’impegno costante e la presenza capillare dei Carabinieri sul territorio di Caivano, un fronte caldo dove la battaglia per la legalità si combatte senza sosta, colpo su colpo, per restituire sicurezza e vivibilità ai cittadini.
