Quindici persone, tutte residenti nell’area a nord di Napoli, sono state arrestate dai Carabinieri della compagnia di Caivano nell’ambito di un’operazione contro un’organizzazione criminale specializzata in truffe agli anziani. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, prevede 8 arresti in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 3 con l’obbligo di dimora.
Le indagini, durate diversi mesi, hanno permesso di smantellare una struttura criminale ben organizzata e gerarchizzata, attiva su tutto il territorio nazionale, con un giro d’affari stimato intorno al milione di euro mensili. L’organizzazione, con base nel nord di Napoli, si avvaleva di un complesso sistema di ruoli: promotori, centralinisti, procacciatori e trasfertisti, ognuno con compiti specifici. Le attività investigative, condotte anche tramite intercettazioni telefoniche e analisi di immagini provenienti da sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di ricostruire il modus operandi della banda e di accertare l’esistenza di un preciso sistema di ripartizione dei proventi illeciti.
L’inchiesta ha inoltre evidenziato l’impiego di tre minorenni nelle attività criminali. I minori sono stati deferiti alla Procura per i Minorenni. Grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri, durante le indagini sono stati impediti circa 30 tentativi di truffa e sono stati effettuati diversi arresti in flagranza di reato, con il recupero di refurtiva per un valore di circa 200.000 euro, tra contanti, monili in oro e preziosi. Le truffe, commesse nel corso del 2024, hanno colpito numerosi anziani in tutta Italia e nell’area a nord di Napoli. L’operazione rappresenta un importante risultato nella lotta contro la criminalità organizzata e a tutela delle fasce più deboli della popolazione.
