MILANO – “Con il club sono in piena sintonia, abbiamo trovato una grande sinergia nel lavorare insieme. C’è la volontà da entrambe le parti di continuare a lavorare insieme”. Lo ha detto Stefano Pioli, allenatore del Milan, premiato in Monferrato con il prestigioso premio intitolato a Niels Liedholm. Guardando alla ripresa dopo la pausa, il tecnico rossonero ai microfoni di Milannews ha detto: “Credo che dovremo essere bravi a recuperare i giocatori come stiamo facendo. Spero dopo la sosta di avere la maggior parte del gruppo a disposizione. L’organico è di alto livello, abbiamo cominciato bene la stagione ma dovremo essere bravi a continuare su questo livello”. “Il rapporto tra me il Milan stia continuamente crescendo. Ho sentito da subito l’energia giusta e sto sentendo grandi motivazioni. Dobbiamo essere bravi a continuare a lavorare con questa umiltà e questa continuità. Ci aspettano sfide difficili ma se avremo questa voglia e determinazione potremo fare bene”, ha detto ancora Pioli. Dopo la sosta ci sarà la Fiorentina, una sfida non banale per Pioli in cui ha condiviso il suo cammino con Astori. “Davide aveva gli stessi valori di un uomo di sport corretto, saggio e generoso. Giocare contro la Fiorentina per me non sarà una partita normale, rimarrà un match difficile contro una squadra che gioca bene. Proveremo a prepararla bene”, ha detto il tecnico del Milan. In che cosa può crescere il Milan? “In tante situazioni. Siamo più consapevoli e maturi – ha detto – ma dobbiamo trovare la capacità di essere squadra compatta nei momenti di difficoltà delle partite e dovremo essere più cinici quando possiamo chiudere le partite. La squadra può essere perfezionata”. Sul duello in campionato contro il Napoli, Pioli ha detto: “Il percorso che abbiamo fatto e i risultati della scorsa stagione hanno dato consapevolezza alla squadra. Anche contro i grandi club abbiamo fiducia nei propri mezzi. Il Napoli è una grande squadra e merita la posizione che ha, noi abbiamo le nostre caratteristiche e loro hanno le precise qualità”. Infine se teme l’impiego di Ibrahimovic in nazionale. “Sono contento che Zlatan sia in nazionale perchè sta bene. Non temo la sua stanchezza, è un campione e la gara con la Spagna è lontana dalla nostra prossima gara. Le esperienze con Zlatan sono positive e hanno fatto crescere tutta la squadra”, ha concluso.
LaPresse
