Calcio, Allegri avverte la Juve: “Contro il Genoa niente brutte figure”

Foto LaPresse - Fabio Ferrari 16 Marzo 2022 Torino, Italia Sport Calcio Juventus Fc vs Villareal - Uefa Champions League 2021/2022 - Ottavi di Finale 2/2 - Allianz Stadium . Nella foto:Massimiliano Allegri (Juventus F.C.); Photo LaPresse - Fabio Ferrari March 16, 2022 Turin, Italy sport soccer Juventus Fc vs Villarreal - Uefa Champions League 2021/2022 - Round of 16 1/2 - Allianz Stadium. In the pic:Massimiliano Allegri (Juventus F.C.);

MILANO – L’Inter può attendere. Massimiliano Allegri invita la Juve a pensare una partita alla volta e a non sottovalutare la gara di domani sera contro un Genoa disperato in quel di Marassi. “Andare in giro a fare brutte figure non è da Juventus”, ha dichiarato il tecnico bianconero nella consueta conferenza stampa della vigilia. “La partita di domani serve a fare più punti possibile, abbiamo raggiunto l’obiettivo minimo del quarto posto e siamo contenti. Tra sei giorni abbiamo una finale di Coppa Italia, mentre domani affrontiamo una squadra che può ancora salvarsi e per questo andrà in campo la formazione migliore”, ha aggiunto. “Bisogna fare una bella partita e fare risultato, perchè così si prepara meglio anche la gara successiva”, ha spiegato ancora Allegri. Il tecnico bianconero ha quindi annunciato che “Danilo riposa, Pellegrini ha la caviglia in disordine e non ci sarà, tutti gli altri saranno a disposizione. Rientrano anche Cuadrado e De Sciglio”.

Sempre a proposito della formazione, Allegri ha detto che in porta “gioca Szczesny. Vediamo poi come sta Arthur, Rabiot gioca. De Sciglio se riuscisse a fare 90 minuti mi farebbe un favore”. Altri due sicuri di giocare a Marassi sono Vlahovic e il baby Miretti. “Gli attaccanti stanno tutti bene e domani deciderò chi gioca. Sono contento di Vlahovic, non mi aspettavo riuscisse ad entrare così bene nella Juventus. Ha fatto anche tanto rispetto a quello che poteva fare, arrivando a campionato in corso. Come per lui, come per tanti però, può solo migliorare. Domani è probabile che giochi”, ha detto Allegri che sul giovane centrocampista Miretti ha aggiunto: “E’ a disposizione e domani gioca”. “I giovani se sono bravi giocano. In Italia si tende a farli diventare fenomeni e poi dopo una settimana buttarli giù. Non si nasce imparati, c’è un percorso che va fatto giocando. La Juventus con la seconda squadra ha un vantaggio perchè i ragazzi giocano un campionato importante, dove contano i punti e serve anche l’esperienza”, ha ricordato Allegri.

Con la qualificazione Champions già in tasca, è chiaro però che l’attesa è tutta per la finale di Coppa Italia di mercoledì prossimo contro l’Inter all’Olimpico. Le due squadre si ritrovano dopo la Supercoppa vinta dai nerazzurri a gennaio. Per Allegri è l’ultima chance per chiudere la stagione con almeno un titolo in bacheca. “E’ sempre è Juve-Inter, il Derby d’Italia e affrontiamo la squadra più forte del campionato”, ha detto Allegri. Per il tecnico bianconero “la Coppa Italia non sposta niente (nei giudizi, ndr), è solo un trofeo da riuscire a portare a casa. Sarà una bellissima serata di sport, negli ultimi 2 anni la finale si è giocata davanti a poche persone mentre si torna a Roma davanti a una cornice di pubblico diverso. Sono eventi belli da vivere, se siamo fortunati la portiamo a casa ma l’importante è essere lì a giocarla”. “La Coppa Italia è un obiettivo, come la Champions che è una competizione molto difficile da vincere. Niente è impossibile e deve sempre esserci l’ambizione di poter vincere, non bisogna mai limitarsi di fronte agli obiettivi”, ha sottolineato l’allenatore della Juventus.

E a proposito di Champions, inevitabile un commento sull’impresa del Real Madrid di Carlo Ancelotti. “La partita è stata di un livello tecnico e fisico meraviglioso, il Real sotto l’aspetto mentale ha dimostrato che le partite non finiscono mai. L’aspetto caratteriale a volte fa la differenza”, ha detto Allegri. “Non è il calcio italiano che è lontano, perchè la Juve negli ultimi 10 anni ha raggiunto 2 finali. Poi ha cambiato molti giocatori negli ultimi 3 anni e non sempre si ottengono subito i risultati”, ha aggiunto. Sempre secondo Allegri “al momento ci sono 6 squadre in Europa nettamente superiori alle altre: Real Madrid, Psg, Bayern, Manchester City, Chelsea e Liverpool. Da Allegri sono poi arrivati i “complimenti ad Ancelotti, perchè ha fatto qualcosa di straordinario. Sono molto contento per lui, perchè dopo tutto quello che ha fatto è stato criticato molto. Non era ritenuto di moda, ma come dico sempre: le mode passano, i classici rimangono”. “Per lui deve essere stata una soddisfazione immensa vincere 5 campionati in 5 paesi diversi e ora ha la possibilità di vincere 4 Champions. Bisogna fargli i complimenti e c’è solo da imparare”, ha aggiunto. Infine per la partita di ieri “complimenti anche a Orsato per come ha arbitrato in modo straordinario, con grande sicurezza”.

LaPresse

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