“La rabbia per l’eliminazione in Champions dobbiamo portarcela avanti per tutto il campionato”. “Abbiamo giocatori pronti per giocare contro una squadra organizzata con giocatori molto veloci”, ha aggiunto. “Vlahovic non ha recuperato per questo dolore all’adduttore-pube”. “Locatelli non è a disposizione per motivi personali”. “Chiesa e Pogba? Se va bene torneranno con il Verona”. Lo ha detto l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, intervenendo alla vigilia del match di domani in casa del Lecce, spiegando che per rivedere in campo i lungodegenti ci vorranno almeno ancora dieci giorni. Il match contro gli scaligeri al Bentegodi è previsto il 10 novembre e sarà la penultima gara di Serie A prima dello stop per i Mondiali in Qatar. “Se ci sentiamo accerchiati? No. È un momento di difficoltà come è capitato anche ad altre società. La Juventus è unica per questo perchè le difficoltà vengono elevate all’ennesima potenza”. “Noi dobbiamo essere bravi a rovesciarla e a dare un segnale importante. Ho un gruppo di ragazzi che hanno delle qualità umane importanti e su questo mi affido molto. Domani tutti insieme faremo sicuramente una bella prestazione, cercando di fare risultato”, ha spiegato.
“In campionato siamo in ritardo, abbiamo il tempo e la possibilità di recuperare. Ora abbiamo cinque partite importanti e bisogna concentrarsi su quello”. Dobbiamo stare concentrati su domani, sarà difficile dobbiamo mettersi al pari loro, correre come loro e se serve bisognerà fare una gara sporca”, ha spiegato in conferenza stampa. “Pensare all’Europa League non serve assolutamente a niente. Bisogna pensare al campionato”, ha aggiunto. Se credo ancora allo scudetto? Siamo all’undicesima giornata, parlare ora di scudetto serve a poco. Adesso dobbiamo rialzarci dopo la batosta importante in Champions”, ha proseguito. “Domani abbiamo un’opportunità per reagire e vincere. Siamo indietro, le altre stanno viaggiando: il Napoli sta facendo cose straordinarie, il Milan anche, la Lazio sta facendo cose importanti, come Inter e Roma. Noi siamo dietro e piano piano dobbiamo rubacchiare dei punti a quelle che stanno davanti. Mancano 27 partite e domani è la prima di queste”, ha aggiunto il tecnico bianconero. “Le vicende extracampo? C’è stato un comunicato della società. Il presidente ha rasserenato tutti come sempre. La società è fatta da persone straordinarie. Noi dobbiamo dare risposte sul campo”.
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