ROMA – “Per la Cremonese e per tutto l’ambiente sarà importante affrontare la Lazio. Personalmente a Sarri stringerò con estremo piacere la mano: è un grande allenatore e un grande amico. Per diverso tempo ho sottratto tempo al mio lavoro per seguire i suoi allenamenti e sì, devo che dire che stato fonte di studio e approfondimento”. Così il tecnico della Cremonese, Massimiliano Alvini, alla vigilia della sfida interna contro la Lazio. “Prima di mercoledì la Lazio aveva fatto molto bene, è una squadra molto forte che ha chiuso l’ultimo campionato al quinto posto e durante la campagna trasferimenti sono arrivati 8 giocatori di grande valore: noi non possiamo che avere grande rispetto di questa squadra”, ha aggiunto. “Come fermare Milinkovic-Savic? Sergej è un calciatore straordinario ma a noi possiamo contrapporgli la fisicità di Meité e Escalante oppure il dinamismo di Ascacibar. Penso però che Meité sia indicato a sostenere i duelli con Milinkovic. E’ un giocatore che ci dà fisicità, esperienza e corsa: più in generale devo dire che noi abbiamo bisogno di un calciatore come lui in grado di darci una mano anche sotto il profilo della personalità”, ha concluso.
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Calcio, Alvini: “Tanto rispetto per la Lazio, Sarri grande tecnico e amico”
"Per la Cremonese e per tutto l’ambiente sarà importante affrontare la Lazio"