Milano, 28 ago. (LaPresse/Finanza.com) – Dopo una partenza positiva Piazza Affari nel corso della seduta di oggi gira in rosso e chiude con l’indice Ftse Mib in calo a -0,85% a 20.620,05 punti. Chiusura in rialzo per lo spread tra Btp e Bund tedesco, che termina gli scambi a 280 punti base, contro i 277 punti di ieri in chiusura. Il tasso del decennale italiano al 3,18% sul mercato secondario. In sofferenza il comparto bancario, con Ubi che perde il 2,95% a 3,227 euro, Unicredit che cede il 2,61% a 12,67 euro e Intesa Sanpaolo a che perde l’1,09% a 2,179 euro. Dopo la conferma di una revisione del sistema delle concessioni da parte del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, soffrono Atlantia che cede il 3,15% a 18,165 euro insieme ad Astm (-2,69% a 17,34 euro) e Sias (-2% a 11,79 euro).
e ancora
Sempre rispetto a titoli legati alla vicenda del Ponte Morandi, Fincantieri chiude a Piazza Affari in rialzo del 2,26% a 1,312 euro. Questo dopo la notizia della possibile commessa per la ricostruzione del ponte. Oggi in merito alla vicenda Autostrade e crollo del ponte, il vicepremier Di Maio ha affermato che “chi ha sbagliato pagherà”. “Se chi ha fatto la concessione regalo ad Autostrade e chi non l’ha annullata ha causato un danno alle casse dello Stato”. Ha ribadito il ministro. Dopo gli acquisti spinti dall’intesa commerciale tra Usa-Messico, che potrebbe aprire la strada a un nuovo Nafta che riguarderebbe principalmente il settore auto. Senza dimenticare quello dell’agricoltura. Fca chiude in calo dello 0,11% a 14,976 euro. In evidenza anche Maire Tecnimont (+2,5% a 3,934 euro) che ha annunciato contratti in India per un valore complessivo di 225 milioni di dollari.