MILANO – Domenica di campionato da dimenticare per DAZN e i suoi utenti, che in varie parti d’Italia hanno riscontrato problemi nella visione di Inter-Cagliari e Verona-Lazio. Solo in pochi hanno visto il gol ‘Scudetto’ di Darmian e l’ormai proverbiale esultanza sfrenata di Conte. L’emittente inglese ancora per questo campionato trasmette tre partite di Serie A ogni weekend. Ma dalla prossima stagione e fino al 2024 ha acquisito i diritti tv per la trasmissione di 7 partite in esclusiva e di 3 in coesclusiva.
Dazn si scusa
Sarà la prima volta nella storia della tv e del calcio italiano che la maggior parte delle gare del campionato saranno visibili soltanto in streaming. Ragione per cui quando si verificano problemi come quelli di oggi è inevitabile le proccupazione da parte dei tifosi e della stessa azienda di proprietà del magnate ucraino Len Blavatnik. In serata sono arrivate le scuse e l’annuncio di DAZN di “opportuni indennizzi” agli utenti “che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio”.
App ko
I primi problemi si sono riscontrati in mattinata in occasione del match tra Inter e Cagliari, sul web sono iniziati a circolare i primi commenti di tifosi (anche alcuni vip come Enrico Mentana e Nicola Savino) infuriati da varie parti del territorio nazionale che non riuscivano a vedere la partita. Stessa cosa è accaduta nel pomeriggio, in occasione di Verona-Lazio con la trasmissione a lungo bloccata.
DAZN è subito intervenuta, annunciando che “tutto il team sta lavorando per risolvere il problema quanto prima”. C’è da dire che le difficoltà sono state solo sull’applicazione, perchè gli spettatori di DAZ1 sulla piattaforma SKY hanno potuto seguire la gara regolarmente. Per rassicurare i tifosi, soprattutto in vista della prossima stagione, è stato anche precisato che i problemi non sono stati legati alla connettività o alla rete internet ma semplicemente ad alcune funzionalità dell’app.
I tifosi protestano
Visti i commenti preoccupati e le proteste degli utenti sui social network, DAZN ha successivamente diramato una nota ufficiale in cui si dicono “molto dispiaciuti di quando accaduto nel corso della visione della partita Inter Cagliari”. E spiegando che “il problema è derivato dal fallimento del servizio di autenticazione fornito da un nostro partner esterno che non è stato in grado di risolvere velocemente applicando le previste procedure di backup. Pur avendo ricevuto da parte di DAZN informazioni tempestive e collaborazione immediata”.
“Siamo molto amareggiati per quanto accaduto oggi sulla nostra piattaforma. Siamo assolutamente consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport”, ha ribadito DAZN in un altro comunicato. Chiarendo che “stiamo indagando il problema originato dal nostro partner Comcast Technology Solutions (CTS), che ha avuto un impatto su DAZN e su altri broadcaster europei”. DAZN ha infine confermato che il problema è stato risolto, ma “consapevoli dell’effetto che questa situazione ha avuto soprattutto sui tifosi, offriremo opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni”.
(LaPresse/di Antonio Martelli)