BERGAMO – “L’Atalanta è da qualche anno nelle prime posizioni e questo è un dato di fatto, ma rispetto a Juventus, Napoli o Inter che lottano per lo Scudetto il divario non si è ridotto, anzi è sempre più ampio di anno in anno”. Così Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus. “I numeri qualcosa significano, nel nostro caso è qualcosa che si ripete già dall’anno scorso. Abbiamo una certa predisposizione a fare dei gol, anche con le gradi. La Juve è sempre la miglior difesa e fra i migliori attacchi, non a caso vincono lo Scudetto”, aggiunge il tecnico nerazzurro a proposito della sfida fra miglior attacco dell’Atalanta e miglior difesa dei bianconeri. Su come la squadra arriva alla partita di domani, Gasperini dice: “Abbiamo fatto un buon lavoro con chi è rimasto in queste due settimana, le nazonali sono un peso per tutti non solo per noi. Non è una situazione che amiamo, quando si riparte in campionato c’è sempre incertezza ma per 2/3 squadra sta bene. Ci sono fiori Ilicic e Malinkovsky, c’è il punto interrogativo su Muriel e Zapata. Vedremo oggi”.
Un match importante
“Juve più pericolosa con Higuain e Dybala che con il Ronaldo di adesso? Magari ce lo prestano a noi. Lì dove cadi cadi bene, vediamo domani. Sarà una partita molto difficile, vogliamo far bella figura ed è importante la classifica. Le ultime partite le abbiamo giocate spesso in inferiorità numerica e abbiamo perso qualche punto”, replica Gasperini. “Vogliamo fare una bella partita, ma c’è un po’ troppa fiducia e dobbiamo stare attenti: la Juve è una squadra forte, dobbiamo esprimerci al meglio e non vorrei ci fosse troppo entusiasmo. Come contro il City, dovremo andare oltre i nostri valori per fare risultato”. “La Juve è ancora più forte dello scorso anno, ha messo dentro altri grandi giocatori compreso il ritorno di Higuain. Noi rispetto al resto del campionato abbiamo fatto dei passi avanti, questo sì”, dichiara il tecnico nerazzurro. Infine sullo spareggio Champions contro la Dinamo Zagabria. “Con la Dinamo sappiamo sarà una partita da dentro o fiori ma non ci pensiamo. Prima c’è la Juventus”, conclude.
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