Barcellona (Spagna), 27 ott. (LaPresse) – “Queste sono partite che si giocano da molti punti di vista. La tattica, le emozioni… Questa settimana veniamo da buone partite e abbiamo quest’ultima sfida come culmine. C’è la voglia di fare bene. La chiave per noi sarà nel gioco. Ci dobbiamo astrarre da tutto, sappiamo che il Real Madrid più è ferito, più è pericoloso”. Così l’allenatore del Barcellona, Ernesto Valverde, mette in guardia tutti in vista del ‘Clasico’ di domani al Camp Nou. “Noi non guardiamo alle sensazioni del Real. Nel valutare la partita e le situazioni, ci concentriamo sull’avversario. Hanno un sacco di motivi per fare una grande partita. Se andiamo a vedere i numeri, abbiamo un vantaggio non molto significativo e i buoni giocatori finiscono sempre per venire fuori”, sottolinea. E ancora: “Tutti noi siamo in attesa di vedere come abbiamo superato l’infortunio di Messi e loro la perdita di Ronaldo. Prima di Cristiano e Messi c’era già il Clasico, c’erano già grandi giocatori, c’era già tensione. Il Clasico è sempre il Clasico”.
e ancora
“Ci saranno occasioni e il livello delle squadre è molto alto, penso che si giocherà, con tensione e spero che, se ci saranno occasioni, siano nostre”, è l’augurio del mister blaugrana. Che poi si concentra sul possesso: “Siamo obbligati a tenere la palla per far male. Loro sono sempre stati molto forti nelle transizioni, cercheremo di mantenere il gioco, perché è questo che ci dà la forza”. La situazione di Lopetegui? “La situazione è per tutti estrema ogni settimana. Siamo in ballo ogni settimana, ma questo fa parte del calcio spettacolo. Spero che il suo futuro non dipenda da me, come desidero che lui la pensi allo stesso modo”.