Cagliari, 25 ago. (LaPresse) – “Abbiamo lavorato bene in settimana. La rabbia e la voglia di rimediare a questa falsa partenza devono darci l’atteggiamento giusto per affrontare una partita impegnativa come quella di domani”. Così Rolando Maran, allenatore del Cagliari, alla vigilia della sfida con il Sassuolo nella quale i sardi sono chiamati a riscattare il ko con l’Empoli. “Gli errori ci possono stare se si va a mille all’ora però – ha osservato il mister rossoblù in conferenza stampa – domenica scorsa siamo stati troppo passivi, abbiamo perso convinzione e questo non deve mai accadere. Inutile prendersela con un reparto o con un giocatore in particolare, sarebbe riduttivo. Dobbiamo fare meglio. L’impegno c’è stato, anzi mi viene da pensare che la partita sia stata attesa con troppa ansia in settimana. Può capitare una serata storta, ma – ha aggiunto – dobbiamo uscire dal campo consci di avere fatto sempre il possibile e l’impossibile. Sono fiducioso che Empoli sia stato un episodio isolato”.
Ha proseguito Maran
Cagliari e Sassuolo “sono due squadre che si somigliano perché entrambe vogliono giocare al calcio”. “Gli emiliani hanno grande individualità, sono messi bene in campo, sono molto aggressivi e danno pochi punti di riferimenti in zona centrale. Noi dovremo essere bravi a far valere le nostre idee, ad affrontarli con attenzione mettendo anche in campo sacrificio e coraggio”. Quanto al trequartista “abbiamo diversi giocatori da poter impiegare in quel ruolo, ciascuno con le sue caratteristiche e a seconda delle peculiarità dell’avversario. Il mio compito è mettere in campo una squadra equilibrata”, ha chiarito l’allenatore dei sardi.
