LONDRA – E’ finita ufficialmente, dopo 19 anni, l’era di Roman Abramovich al Chelsea. Il consorzio guidato da Todd Boehly ha completato l’acquisizione del club di Premier League. Un’operazione dal valore, secondo i media, di 4,25 miliardi di sterline (quasi 5 miliardi di euro). Boehly, comproprietario dei Los Angeles Dodgers, assumerà il controllo dei Blues anche se la società di investimento californiana Clearlake Capital assumerà la partecipazione di maggioranza. I nuovi proprietari intendono investire 1,75 miliardi di sterline nel club, portando il valore complessivo dell’acquisizione a 4,25 miliardi di sterline. Il consorzio, oltre a Clearlake, comprende anche il principale proprietario dei Dodgers Mark Walter e il miliardario svizzero Hansjorg Wyss. “Siamo onorati di diventare i nuovi custodi del Chelsea Fc”, ha detto Boehly. Dopo mesi di trattative, l’accordo per il passaggio di proprietà è stato finalmente approvato quando il governo ha ricevuto garanzie legali che il magnate russo, a cui sono stati congelati i beni nel Regno Unito, non avrebbe beneficiato della cessione del club. Il ricavato della vendita sarà congelato su un conto bancario nel Regno Unito fino a quando il governo non avrà ricevuto ulteriori assicurazioni che i soldi andranno esclusivamente a sostenere cause umanitarie in Ucraina. Abramovich ha messo in vendita il Chelsea, da lui acquistato nel 2003, lo scorso 2 marzo, una settimana dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
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