PARMA – Un successo pesantissimo per la Spal in casa del Parma, nello stadio vuoto per le disposizioni contro il Coronavirus. Dopo 5 sconfitte consecutive la squadra di Di Biagio torna a casa con 3 punti d’oro per la corsa alla salvezza. Nel clima surreale del Tardini, dopo un ritardo di oltre un’ora per il calcio d’inizio per decidere se sospendere o meno il campionato, alla fine è risultato decisivo il calcio di rigore realizzato da Petagna nella ripresa. Prima di partire è però accaduto di tutto: ben 75 minuti di ritardo per il calcio d’inizio. Poco prima che le squadre entrassero in campo, infatti, è arrivata una comunicazione da parte del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, il quale stava valutando insieme agli organi di Governo competenti, oltre che alla Lega Calcio e alla Figc, di sospendere in via immediata il campionato di Serie A a causa del recente aggravamento dell’emergenza Coronavirus. I giocatori, che erano pronti a scendere in campo, sono rientrati negli spogliatoi su richiesta del direttore di gara Pairetto. Poi il tira e molla ha portato le squadre sul terreno da gioco alle 13,45.
Il match
In campo il primo squillo del match è dei padroni di casa al 18′, dopo un inizio blando su entrambi i fronti di gioco: Gagliolo viene servito da Brugman e tenta il sinistro in diagonale, terminato di un soffio a lato. Lo stesso difensore parmense si rende protagonista poco più tardi ma dalla parte opposta del campo, quando anticipa provvidenzialmente Petagna prima della battuta a rete dell’attaccante ospite. I ritmi di gara comunque non s’innalzano e soltanto nel finale di primo tempo i gialloblù tornano a rendersi pericolosi: ci prova Gervinho un paio di volte dall’interno dell’area, respinto in entrambe le occasioni. Il match fatica a decollare anche nella ripresa e dopo un episodio da Var in area del Parma (contatto Iacoponi-Valoti reso vano soltanto da un fuorigioco millimetrico del giocatore ospite), è Gervinho a fallire la palla gol del vantaggio dall’altra parte. La Spal si salva e al 71′ colpisce con un rigore di Petagna, conquistato proprio da Valoti dopo un contatto con Bruno Alves (confermato dopo un ulteriore controllo del Var). Il Parma prova a reagire ma non dà mai la sensazione di poter far male agli avversari: Gervinho ha un’altra buon chance con un colpo di testa da posizione invitante, troppo centrale per spaventare Berisha, con l’attaccante ivoriano che ha dimostrato di avere le polveri bagnate rispetto ad altre partite in cui era apparso infallibile. Nel finale così gli spallini difendono il prezioso vantaggio e sigillano i 3 punti nonostante sette minuti di recupero dovuti ai due ricorsi al Var nel solo secondo tempo.
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