ROMA – “Non possono passare inosservate alcune situazioni che abbiamo vissuto. Ogni domenica in ogni stadio del mondo si convive con i petardi. Li condanniamo, ma è un dato di fatto che ci sono ovunque e che altrove non si vedono stop così lunghi per un petardo lanciato sotto le transenne per gioire. Si è enfatizzato il petardo, ma non è stato quello ad alterare la gara. Poi vedremo se sarà stato un tifoso o meno ma quello che è accaduto è stata una sceneggiata, una pagliacciata che ha alterato una gara che ci vedeva con merito vincenti ed in Serie A. Oggi saremmo a festeggiare la promozione, ma questo tesserato dal Vicenza ha negato questa gioia alla nostra città”. Questo il duro sfogo del direttore dell’area tecnica del Lecce, Pantaleo Corvino, tornato sui fatti della gara di Vicenza. Nel corso di una conferenza stampa ha chiesto alla Procura federale di aprire un’inchiesta su quanto accaduto domenica nella partita interrotta per circa 15′ dopo il lancio di un bomba carta in campo.
“Ho visto tutte le immagini in modo approfondito e posso dire che quella del portiere è stata una sceneggiata, si è enfatizzato il petardo e non l’atteggiamento del tesserato che ha mancato di lealtà. Andrebbe aperta un’inchiesta dalla Procura, la chiediamo noi. Sono sempre stato leale nella mia carriera. E leale è stato il Vicenza Calcio e sicuramente lo steward”, ha aggiunto.
“Però la slealtà che si è vista va condannata, ci sono stati degli errori che hanno alterato il clima della gara influendo magari anche sul Var. Perché quel rigore non lo dai nemmeno al microscopio. Non si vedono rigori ripetuti per un piedino. Andate a vedere dov’era il portiere del Venezia nel rigore sbagliato da Mancosu che ci è costata la finale playoff l’anno scorso”, ha sottolineato. Nel corso del match, dopo la rete del vantaggio del Lecce, un tifoso avrebbe fatto esplodere un petardo a bordo campo ed il portiere del Vicenza, Nikita Contini, si è immediatamente accasciato al suolo uscendo dal campo in barella. “Ci tengo comunque a dire che la nostra attenzione è tutta al presente ed all’impegno di venerdì. Vogliamo fare il massimo per ottenere vittoria del campionato e Serie A che meritiamo appieno. Se i tifosi ci vedranno parlare di altro rispetto alla gara contro il Pordenone non si dovranno preoccupare, perché sia noi che la squadra siamo pienamente concentrati sulla partita di venerdì, soprattutto la squadra che ieri, nonostante l’allenamento fosse facoltativo, era al lavoro al completo”, ha aggiunto Corvino.
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