Calcio, cuore e grinta, il Napoli ribalta il Sassuolo. Prima vittoria per Gattuso

Foto Massimo Paolone / LaPresse

SASSUOLO – Mancava da più di due mesi la vittoria al Napoli, di mezzo un avvicendamento in panchina tra Ancelotti e Gattuso, con quest’ultimo che al secondo tentativo ha trovato la prima vittoria da allenatore degli azzurri. Una vittoria che i partenopei hanno cercato con le gambe e il cuore. Il Sassuolo dopo aver dominato il primo tempo paga una condizione fisica precaria dovuta anche agli impegni ravvicinati e si fa beffare all’ultimo minuto non riuscendo a contenere gli assalti finali del Napoli, apparso trasformato nel secondo tempo dopo una prima frazione di gioco tutta di marca neroverde.

Dopo appena quaranta secondi Caputo costringe Di Lorenzo a chiudere in corner e dalla battuta nasce la prima occasione della gara: Locatelli spizzica la palla sul primo palo ma Mario Rui salva sulla linea. Il Sassuolo preme e al 4’ Duncan da fuori area obbliga Meret ad allungarsi e riparare in angolo. Il Napoli parte timido, al 18’ con un cross di Callejon: nasce un corner da cui Manolas in torsione colpisce la parte superiore della traversa. Gli emiliani sfiorano il gol per la terza volta in 25′ quando Caputo non riesce a deviare in porta per un soffio.

Al quarto tentativo il Sassuolo non sbaglia e segna il gol del vantaggio

Locatelli crossa sul secondo palo per Traoré che con il destro fa passare la palla tra le gambe di Meret. Per lui è la prima volta che va in gol in due gare consecutive in Serie A. Nel finale di tempo Traoré va ancora alla conclusione su invito di Locatelli che va in percussione centrale, ma trova l’opposizione in uscita del portiere azzurro. Il Napoli chiude in attacco il primo tempo e nella ripresa si ripresenta con Hysaj al posto di Luperto, spostando Di Lorenzo al centro. Occasione subito per il Sassuolo con Boga che centra l’esterno della rete, poi Insigne sbaglia un pallonetto ma per poco non beffa Pegolo in uscita. Ancora destro a giro di Insigne, blocca Pegolo.

Sassuolo pericolosissimo con Muldur: destro strozzato che sfiora il palo lontano

Il Napoli risponde con un cross di Callejon sul secondo palo per il colpo di testa di Milik, centrale. Aria di pareggio, che il Napoli respira a pieni polmoni con Allan: filtrante centrale di Zielinski, velo di Milik e palla per il brasiliano che controlla, si gira sul destro che chiude per mettere la palla all’incrocio del pali per l’1-1. Al 68′ ancora Allan sfiora il raddoppio per gli azzurri, ma la difesa neroverde mura la sua percussione. Si va dall’altra parte e stavolta è il Sassuolo a sfiorare il gol, girandosi con il destro dall’interno dell’area e centrando in pieno la traversa.

Napoli in attacco con uno schema su punizione

Palombella di Insigne per Callejon, destro al volo murato da Pegolo. Il Napoli è scatenato e centra in pieno la traversa ancora con Callejon, poi Insigne calcia ma Locatelli salva sulla linea. Ancora Napoli con un colpo di testa di Mertens che sfiora il palo. È un assedio che trova concretezza a dieci minuti dalla fine: destro a giro di Mertens respinto sul viso di Callejon che insacca, ma dopo la consultazione al Var l’arbitro annulla per fuorigioco dello spagnolo. A un minuto dal 90′ grande contropiede Napoli: Mertens prova il destro a giro ma la palla sfila via di pochi centimetri.

All’ultimo respiro il Napoli trova la vittoria

Angolo dalla destra di Insigne, sponda di Di Lorenzo e tocco di Obiang che, per anticipare Elmas, beffa Pegolo. Triplice fischio e finalmente braccia al cielo per il Napoli e i suoi tifosi. Prima vittoria per il Napoli di Gattuso che torna a respirare, con la zona Europa League distante 5 lunghezze e il quarto che vale la Champions distante 11 punti. Ma la notizia è che il Napoli è tornato, vivo e rigenerato dalla cura Gattuso. (LaPresse)

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