ROMA – Il Diavolo c’è e si diverte, trova il suo ‘angelo’ biondo e in un colpo solo dà un energico calcio alle critiche. Trascinata dal giovane talento De Ketelaere e dai 70 mila di San Siro abbagliati dalla classe del neoacquisto belga, il Milan torna a respirare l’aria frizzante dei piani alti della classifica superando per 2-0 il Bologna. La vittoria sui felsinei consente di scavalcare l’Inter in classifica, issarsi a quota sette in compagnia della Roma, della Lazio e del Torino (in attesa della sfida del Napoli contro la Fiorentina) e di allontanare piccole ansie e paure.
Un assist del belga ha consentito dopo 20 minuti a Leao, da giorni al centro di voci circa un suo trasferimento in Premier, di firmare il suo primo gol stagionale. Poi nella ripresa ci ha pensato una mezza rovesciata spettacolare seppur fortunosa, di Giroud per sigillare il match e ridare al Milan il fiato dell’ottimismo. Schierato dal primo minuto il belga ha dimostrato subito le sue qualità, mettendo in campo forza fisica e tocco morbido, velocità e rapidità nel liberare gli spazi per i compagni.
Pioli se lo coccola facendolo uscire dopo un’ora di gioco, quando ormai la gara del Milan si era fatta in perfetta discesa, grazie alle sue invenzioni e ai alle sue giocate. In più la serata di fine agosto ha restituito un Leao più brillante e vivace rispetto alle ultime uscite. Un segnale importante anche per allontanare le sirene di mercato. Per il Bologna, ancra alla ricerca della prima vittoria, è il secondo ko in tre partite e suppur si è all’inizio del torneo la posizione di bassa classifica non è delle più tranquille
Nel giorno del debutto da titolare di De Ketelaere sulla trequarti, Pioli si affida a Messias e Leao ai lati con al centro dell’attacco Giroud mentre conferma la coppia di centrocampo composta da Tonali e Bennacer. Nel Bologna, Mihajlovic schiera Barrow in attacco al fianco di Arnautovic, vista la squalifica di Orsolini. I rossoneri iniziano subito con un pressing molto alto che costringe il Bologna ad uscire con fatica palla al piede. Pioli chiede maggiore estro da parte degli esterni e invita la squadra ad avere più ritmo ed incisività. Il Bologna accetta di giocare uno contro uno, alza leggermente il baricentro della linea difensova per non farsi schiacciare.
E’ rossoblù il primo squillo con Barrow che calcia di prima intenzione su sponda di Arnautovic, con pallone di poco alto sopra la traversa. Il Milan con il passare dei minuti alza il livello del pressing che mette in difficoltà i rossoblù nella costruzione del gioco. E il peso specifico dei nuovi gioielli rossoneri fanno subito la differenza. De Ketelaere ruba con il fisico un pallone a controcampo, parte palla al piede, punta dritto la port, obbligando la difesa avversaria a stringere. Con un passaggio perfetto scarica per Leao, che finta il tiro a giro e spiazza Skorupski sul primo palo. Per il portoghese si tratta del primo gol stagionale in campionato.
Per i rossoneri la match si mette i discesa, il Bologna non modifica la propria impostazione e i rossoneri si costruiscono subito due occasioni per il raddoppio. Ancora un assist capolavoro di de Katelaere per Messiah che si fa anticipare dal portiere, poi è Leao con un violento tap in che finisce fuori bersaglio. Sul finire del primo tempo il Milan ha altre chance per raddoppiare (di poco alto un diagonale dal limite di Giroud), l’ultima proprio con De Ketelaere che pur toccando pochi palloni mostra qualità e tecnica.
Nella ripresa il Milan contiene le avanzate sterili del Bologna, accenna qualche affondo per poi pungere e dare il colpo del ko con Giroud che al 58′ sfrutta un assist di Leao, e in semirovesciata la tocca quanto basta per beffare il portiere del Bologna. La squadra di Mihajolovic cerca di reagire, il Milan però controlla senza patemi (fuori al 60′ un applauditissimo De Katelaere) e rischi gestendo il match in pieno controllo.
Al 68′ Sansone ci prova accelerando i tempi della giocata calciando in porta ma il buon tentativo viene respinto dal palo di sinistra. E’ l’unico vero brivido corso da un Diavolo ritrovato che sfiora la terza rete con il neoentrato Adli, vicinissimo alla segnatura con un tiro dall’area piccola indirizzato nell’angolino basso. Skorupski para ma per il Milan va bene così. E’ la 19esima partita utile consecutiva (compreso lo scorso campionato) e la prima partita stagionale senza subire gol.