MILANO – Pallido biancoceleste. Una Lazio deludente non va oltre lo 0-0 in casa contro il Galatasaray e sarà costretta a giocare i playoff di Europa League contro una delle squadre retrocesse dalla Champions. Prova opaca della squadra di Sarri, che non riesce quasi mai ad alzare i ritmi per impensierire l’ex Muslera. Poche le occasioni create di fronte ad un avversario che ha badato solo a difendersi per non mettere a rischio il primo poso nel girone.
A conti fatti diventa così decisivo l’errore clamoroso di Strakosha nella gara di andata ad Istanbul, che condanna la squadra di Sarri a due partite in più nel momento caldo della stagione. Nella Lazio, solo un cambio per Sarri rispetto alla squadra che ha battuto la Sampdoria in campionato. In panchina Cataldi, al suo posto gioca Leiva. Ancora fuori anche Luis Alberto. In porta confermato Strakosha, mentre il tridente offensivo è formato da Pedro, Immobile e Zaccagni.
Tra le fila del Galatasaray l’ex di turno Fernando Muslera. La Lazio prova subito a fare la partita, ma fatica a trovare spazi nell’attenta difesa turca. Bisogna attendere circa venti minuti per il primo tentativo biancoceleste, un colpo di testa fuori di Zaccagni su corner di Basic. Alla mezzora si vede anche il Galatasaray, con un colpo di testa di Marcao facile preda di Strakosha. Poco prima dell’intervallo due buone chance per Milinkovic, su punizione e con un destro dal limite, ma senza esito.
Rischio clamoroso poi corso dalla Lazio, quando su un corner velenoso battuto da Van Aanholt, Strakosha si salva in extremis con l’ausilio dei legni per rimediare al mancato intervento di Zaccagni posizionato a difesa del primo palo. Proprio l’ex Verona prova a farsi perdonare servendo a Immobile un assist perfetto a centro area, ma il bomber calcia alto di sinistro. Nel secondo tempo, la Lazio prova ad alzare i ritmi ma la gara resta bloccata con un Galatasaray che si limita solo a difendere. Il primo tentativo biancoceleste con Basic dalla distanza, ma la palla è a lato.
Dopo poco più di un’ora di gioco, Sarri manda in campo Felipe Anderson e Lazzari al posto di Pedro e Hysaj per avere maggior spinta sulle fasce. Dieci minuti dopo entrano anche Luis Alberto e Cataldi per Basic e Leiva. La Lazio insiste e si rende pericolosa con Immobile su sponda di Milinkovic. La difesa turca si salva. Nel finale, biancocelesti ancora vicini al gol con un destro strozzato dal limite di Luis Alberto di poco a lato. Ma è troppo poco per riuscire a scardinare la difesa della squadra di Terim, che vince il girone e vola direttamente agli ottavi.(LaPresse)