“Ci manchi. Ti vogliamo bene. ti veneriamo. In data odierna. Ieri. E sempre. Diego Armando Maradona, autore del gol più bello della storia dei Mondiali e una delle più grandi leggende del calcio, sarà ricordato in Qatar per il secondo anniversario della sua morte”. Così la federcalcio argentina (Afa) omaggia il ‘Diez’, scomparso due anni fa. Alla vigilia della partita che l’Albiceleste disputerà contro il Messico, i tifosi argentini si ritroveranno a Doha per ricordarlo in una giornata che prevede anche diverse cerimonie istituzionali. La Conmebol organizzerà l’incontro “Sotto la stella del 10”, tour che ripercorre i grandi suoi grandi successi. Sono stati invitati diversi campioni del mondo con l’Argentina: Ubaldo Fillol, Alberto Tarantini, Ricardo Villa, Daniel Bertoni, Omar Larrosa e Mario Kempes (1978); Nery Pumpido, Oscar Ruggeri, Jorge Burruchaga, Claudio Borghi, Ricardo Giusti, Sergio Batista, Jorge Valdano, Carlos Tapia e Héctor Enrique (1986).
Nel corso del Mondiale 2022 è stato inaugurato anche il Maradona Fan Fest, un’esperienza per i tifosi dell’idolo e della nazionale argentina per rivivere la sua carriera. Lo spazio che funzionerà fino al giorno della finale si trova nell’hangar privato dell’emiro Tamim bin Hamad Al Thani all’aeroporto internazionale di Doha. Con la presenza dell’aereo ‘Tango D10S’, con l’immagine di Diego, il museo è allestito con una collezione inedita di maglie originali indossate dall’ex capitano della nazionale argentina.
Maradona ha esordito da giocatore ai Mondiali di Spagna ’82, ha brillato a Messico ’86, ha entusiasmato gli argentini a Italia ’90, ha ricevuto un duro colpo negli Stati Uniti ’94 ed è stato direttore tecnico della squadra argentina in Sud Africa 2010. “In Qatar la sua immagine arde su ogni bandiera e nel cuore dei tifosi argentini. Nella sua memoria. Diego Armando Maradona, immortale”, scrive l’Afa sul proprio sito .
(LaPresse)