ROMA – La Juventus, impegnata contro il Chievo nella dodicesima giornata di Serie A, torna dalla trasferta veronese con tre punti e il sesto successo di fila.
Le bianconere ora sono a quota 31 punti e comandano la classifica con una lunghezza di vantaggio sul Milan.
La partita delle 12.30 a due passi dal Bentegodi vive due fasi diverse
Approccio morbido delle ospiti in avvio di gara, tre legni colpiti dalle padrone di casa e un’occasione nitida per il vantaggio della Juve non concretizzata da Caruso.
Nel secondo tempo però le campionesse d’Italia in carica cambiano registro e al 60’ passano in vantaggio. La prima vera disattenzione difensiva del Chievo di Emiliano Bonazzoli viene punita infatti dal gol di Aluko, che con un tap in vincente firma l’1-0.
Vetta riconquistata dalla Juve, che settimana prossima ospiterà il Florentia
Sempre l’ex Chelsea, appena undici minuti più tardi, combina a perfezione con la compagna Glionna, che raccoglie l’assist dalla parte destra dell’area avversaria, carica il destro e spedisce sotto l’incrocio il pallone del raddoppio.
Al Tre Fontane invece, nella gara delle 15 tra Roma e Sassuolo, bella prova delle giallorosse, che subiscono la rete dello svantaggio, ma in inferiorità numerica recuperano e si impongono 2-1 sulle ospiti.
Nella ripresa succede di tutto
Nel primo tempo, il totale equilibrio in campo rispecchia la situazione delle squadre in campionato; al 55’ sblocca il match l’emiliana Iannella (come fece nel 3-2 dell’andata), che insacca col destro il pallone dell’1-0; ma le padrone di casa non si arrendono e nonostante debbano giocare l’ultima mezz’ora in dieci dopo l’espulsione di Corrado, prima pareggiano e poi ribaltano il risultato grazie alla prima doppietta in Serie A di Bonfantini.
L’attaccante giallorossa insacca la rete dell’1-1 al 70’, raccogliendo a perfezione il pallone di Serturini servito su punizione, e quella del 2-1 con un diagonale preciso che termina alle spalle di Thalman. La squadra di Betty Bavagnoli ora è a quota 20 punti e quarta in classifica insieme al Florentia. (LaPresse)
