MILANO – “Questi sono i miei ultimi giorni all’Atletico”. Diego Godin ha ufficializzato la fine della sua lunga esperienza nella file dei Colchoneros. Il 33enne difensore uruguaiano, in scadenza di contratto a giugno, ha parlato in conferenza stampa e non è riuscito a trattenere l’emozione. “Per me questo non è un club, è una famiglia, un modo di vivere. Non avrei mai immaginato che sarebbe arrivato questo momento e non sono preparato”, ha spiegato il giocatore che dovrebbe vestire nella prossima stagione la maglia dell’Inter. Nella conferenza però non ha fatto parola della sua prossima destinazione.
Il messaggio
“Qui sono cresciuto come giocatore e come persona, sono cresciuto tra i migliori valori e sono quelli che ho provato a trasmettere dentro e fuori dal campo, l’umiltà, il lavoro e il rispetto, la professionalità”. Godin non ha voluto parlare dei motivi della separazione con i madrileni. “La trattativa per il rinnovo? Ci sono state delle conversazioni, ma non abbiamo raggiunto un accordo”, ha chiarito. “Un ciclo è finito, una tappa, sono orgoglioso di far parte della storia del club. Sono addolorato nel salutare ma lo faccio a testa alta, perché ho dato anima e corpo”, ha proseguito. “Cambiare fa parte della vita, i cambiamenti ti fanno crescere e maturare, ti fanno vedere le cose da un’altra prospettiva. Non rimpiango niente. Mi sarebbe piaciuto – ha aggiunto Godin – giocare qui fino ai 40 anni. Ma voglio ricordare ciò che ho vissuto e continuare a tifare per la squadra”. Il difensore è arrivato a Madrid nel 2010, dal Villarreal, che a sua volta lo aveva prelevato nel 2007 dal Nacional.
LaPresse
Calcio, Godin conferma l’addio all’ Atletico: “Qui sono cresciuto come giocatore e come uomo”
"Questi sono i miei ultimi giorni all'Atletico". Diego Godin ha ufficializzato la fine della sua lunga esperienza nella file dei Colchoneros. Il 33enne difensore uruguaiano, in scadenza di contratto a giugno, ha parlato in conferenza stampa e non è riuscito a trattenere l'emozione.