Calcio: harakiri Juve, non basta Dybala, Criscito tiene vivo il Genoa

Foto Tano Pecoraro/LaPresse 06 Maggio 2022 Genoa vs Juventus - Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2021/2022 - Stadio Luigi Ferraris Nella foto: esultanza Criscito

MILANO – Il cuore infinito del Genoa, il coraggio da leone di Criscito. Grazie ad un rigore del suo capitano al 96′, i rossoblù battono la Juventus in rimonta nell’anticipo della 36/a giornata e tornano a sperare nella salvezza. Non basta alla Juve il gol numero 115 in bianconero di Dybala, che raggiunge Roberto Baggio nella classifica all time. L’argentino con 82 reti in campionato eguaglia Cristiano Ronaldo.

Al decimo centro stagionale della Joya, però, replica nella ripresa Gudmundsson. Poi l’incredibile epilogo finale, con Criscito che dopo il rigore sbagliato nel Derby non si tira indietro e trasforma quello che tiene vive le speranze rossoblù. Con questa vittoria, infatti, il Genoa aggancia il Cagliari al terzultimo posto con 28 punti a -1 dalla Salernitana e domenica i campani sfidano proprio i sardi. La Juve, invece, dopo un’ora e più di buon calcio spegne la luce e si lascia sfuggire una vittoria che l’avrebbe tenuta in corsa per il terzo posto.

Male nelle fila dei bianconeri De Sciglio, colpevole su entrambi i gol del Genoa, e Kean che si è divorato almeno due gol fatti nella ripresa. Tra i rossoblu il tecnico Blessin si affida in attacco a Destro, con alle spalle il trio composto da Melegoni, Amiri e Portanova. Nelle file bianconere, invece, Allegri conferma la fiducia a centrocampo in Miretti. In difesa riposo per De Ligt, gioca Rugani al fianco di Bonucci. In attacco il tridente composto da Vlahovic, Dybala e Kean. Buon inizio della Juventus, vicinissima al gol dopo appena 4′ con un colpo di testa alto di Kean a colpo sicuro su cross di Dybala dalla destra. Impreciso l’attaccante bianconero.

Al quarto d’ora la reazione del Genoa con Portanova che si inserisce alle spalle di Cuadrado e crossa in mezzo, Bonucci interviene ma per poco Amiri non approfitta del rimpallo. Spinta dal proprio pubblico, la squadra di Blessin iniziano a premere sull’acceleratore mettendo in difficoltà la retroguardia juventina. La formazione bianconera fatica ad uscire con il pallone, a causa del veemente pressing avversario. Genoa pericoloso di nuovo alla mezzora con un colpo di testa alto di Destro su calcio d’angolo. Replica bianconera con Vlahovic che innesca Kean a sinistra, il tirocross dell’attaccante bianconero viene smanacciato da Sirigu.

Il Genoa si salva. Poco dopo ancora Kean ha una buona chance, pescato in area da Rabiot, il controllo però è sbagliato e Sirigu blocca. Prima dell’intervallo, ancora Genoa pericoloso con un gran destro dalla distanza di Portanova che Szczesny respinge in volo. In avvio di ripresa la Juve passa in vantaggio al 48′ con un gran gol di Dybala, che fulmina Sirigu con un destro a giro dal limite dell’area. Non il suo piede preferito. Il Genoa accusa il colpo ma dopo qualche minuto torna a spingere alla ricerca del pari, liguri pericolosi con un diagonale a lato del neo entrato Ekuban.

Ci prova anche l’altro neo entrato Frendrup dalla distanza, Szczesny blocca. Sul capovolgimento di fronte, Juve a un passo dal raddoppio con un sinistro a giro micidiale di Dybala respinto dal palo. Clamorosa poi l’occasione fallita da Kean, che da centro area calcia in bocca a Sirigu un assist al bacio di Rabiot. Il portiere genoano si ripete poco dopo su Vlahovic. La squadra di Blessin però non demorde e a dieci dalla fine si rende pericolosa con un colpo di testa di Ekuban alto.

Poi dopo un rigore negato dal Var alla Juve per un contatto sospetto in area tra il neo entrato Ake e Gudmundsson, è proprio l’attaccante scandinavo a trovare il gol del pareggio del Genoa all’86’ su perfetto assist di Amiri complice una dormita di De Sciglio. Con la Juve ormai con la testa negli spogliatoi, nel finale il Genoa sfiora anche il colpaccio con Amiri. Szczesny con un miracolo salva in bianconeri. Recupero al cardiopalmo: prima Kean si divora a porta vuota il 2-1, poi è il Genoa a trovare sul fotofinish il gol che vale i tre punti con un rigore di Criscito. Penalty concesso per un fallo ingenuo di De Sciglio su Yeboah. Il Grifone spera ancora.(LaPresse)

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