Calcio, il Milan ritrova il sorriso: Ibra e doppio Messias stendono il Genoa

Foto Tano Pecoraro / LaPresse 01 Dicembre 2021 - Genova, Italia Genoa vs Milan Stadio Luigi Ferraris Nella foto: gol Ibrahimovic

GENOVA – L’Inter chiama, il Milan risponde. Con tre gol al Genoa del grande ex Shevchenko, i rossoneri si riprendono il secondo posto in classifica a -1 dal Napoli capolista. Il gol numero 90 dell’immortale Ibrahimovic e la prima doppietta in rossonero di Junior Messias decidono la sfida di Marassi in poco più di un’ora.

Troppo netto il divario di forze in campo, con il Milan sceso in campo con la determinazione giusta per riscattare il ko casalingo contro il Sassuolo. Unica nota stonata della serata, l’infortunio di Kjaer. Il centrale danese ha riportato una distorsione al ginocchio sinistro che potrebbe anche tenerlo fuori fino alla fine del 2021. In casa Genoa, la cura Shevchenko per il momento sembra non dare risultati. I rossoblu incassano la seconda sconfitta in tre partite sotto l’allenatore ucraino, con zero gol segnati.

E per una squadra allenata da un ex Pallone d’Oro, che ha fatto del gol la sua caratteristica principale da giocatore, sembra essere davvero un paradosso. Formazione inedita per il Milan a Marassi. Il tecnico Pioli schiera dall’inizio Messias sulla trequarti destra al fianco di Díaz e Krunic alle spalle di Ibrahimovic. In difesa si rivede Tomori al fianco di Kjaer, con Kalulu a destra. In mezzo Tonali e Kessie. Nel Genoa, il grande ex Shevchenko, privo di Destro si affida alla coppie offensiva composta da Bianchi ed Ekuban.

Inizio di partita difficile per il Milan, che dopo 5′ perde per infortunio Kjaer. Al posto del centrale danese Pioli manda in campo il giovane Gabbia. Il Genoa non riesce ad approfittare della situazione e anzi al 10′ sono proprio i rossoneri a passare in vantaggio con una magia di Ibrahimovic su punizione dai 25 metri. Colpita a freddo la squadra di Shevchenko accusa il colpo e rischia di capitolare ancora al quarto d’ora, quando Ibra spara alto da centro area su assist di Messias.

Poco prima della mezzora si vede per la prima volta il Genoa, con un destro dalla distanza di Rovella di poco alto. Il Milan però non abbassa la guardia e sfiora di nuovo il bis due volte con Diaz e poi con Messias. Nei minuti di recupero è proprio il brasiliano a firmare il raddoppio, con un colpo di testa in pallonetto che sorprende Sirigu dopo un rimpallo favorevole in area. In avvio di ripresa, Pioli toglie un Gabbia nervoso e già ammonito. Dentro Florenzi con Kalulu che si sposta al centro.

Un cambio anche nel Genoa, entra il più tecnico Hernani al posto di Sturaro. Rossoneri subito pericolosi ancora con Ibrahimovic, che grazia Sirigu su cross di Florenzi. La replica genoana proprio con il neo entrato Hernani che di testa costringe Maignan ad una grande parata. Ma questa è la serata di Messias, che al 60′ firma il secondo gol personale battendo ancora Sirigu con un sinistro chirurgico da centro area su assist di Diaz. Messo al sicuro il risultato, Pioli concede mezzora di riposo a Ibrahimovic e inserisce Pellegri.

L’ultima emozione a dieci dalla fine, quando il neo entrato Portanova nel Genoa prova a sorprendere Maignan con un tiro da centrocampo. Il portiere francese però se ne accorge in tempo e con un colpo di reni straordinario riesce a deviare in angolo. Il Milan ritrova quindi la vittoria in campionato dopo poco più di un mese, un buon viatico anche in vista della decisiva sfida in Champions contro il Liverpool della settimana prossima.

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