LUSSEMBURGO (Lussemburgo) – Calcio, il Tribunale annulla la sentenza contro Barça e Real sugli aiuti dello Stato. Il tribunale dell’Ue ha stabilito che Bruxelles ha sbagliato a penalizzare Barcellona, Real Madrid e altri due club calcistici spagnoli per le agevolazioni fiscali. Affermando che non costituivano aiuti di Stato.
Il Tribunale ha affermato che la Commissione Europea ha “commesso un errore nella valutazione dei fatti”. Riguardo la sentenza del luglio 2016, aggiungendo che i club non dovranno rimborsare milioni di euro alle autorità.
Dopo una indagine di due anni e mezzo, la Commissione, che agisce da controrelatore dell’Ue in materia di antitrust, ha stabilito che le disposizioni fiscali che la Spagna ha concesso a quattro club, i già citati Real e Barcellona, più Athletic Bilbao e Osasuna, hanno violato le regole. Ma dopo un ricorso presentato dal Barcellona, il Tribunale ha affermato che la Commissione “non ha dimostrato in maniera adeguata che la misura in questione conferisse un vantaggio ai suoi beneficiari”, annullando così la decisione del 2016.
Secondo le regole antitrust dell’Unione Europea, i governi non sono autorizzati a fornire aiuti di Stato alle imprese commerciali se alterano la concorrenza di mercato. La sentenza della Commissione aveva dichiarato che i quattro club di calcio sono considerati organizzazioni senza scopo di lucro. Che pagano un’aliquota fiscale inferiore rispetto ad altri club professionistici registrati come società a responsabilità limitata.
(LaPresse/AFP)
