Milano (LaPresse) – Dopo Sime Vrsaljko l’Inter è pronta a piazzare ancora un grande colpo. Ovvero il tassello che vale il definitivo salto di qualità per competere per i primissimi posti e, magari chissà, lanciare il guanto di sfida alla Juventus. E’ proprio una vecchia conoscenza del club bianconero l’ultimo regalo di Suning a Luciano Spalletti. Arturo Vidal, l’uomo che cambierebbe – e per certi versi completerebbe con la sua duttilità, carisma, aggressività e senso del gol – il centrocampo nerazzurro. Nelle ultime ore infatti il Bayern Monaco ha aperto alla possibilità del prestito con diritto di riscatto. La stessa formula utilizzata per riportare in Italia l’ex terzino del Sassuolo, l’unica con la quale il ds Piero Ausilio può pensare di imbastire questa operazione.
Nel frattempo anche Rafinha strizza l’occhio in merito a un possibile ritorno sotto la Madonnina. “Sono venute fuori molte cose ed è per questo che lascio alle persone di fiducia trattare questi argomenti. Ho passato dei bei mesi all’Inter. Mi sarebbe piaciuto continuare lì, ma sono un giocatore del Barcellona”, ha aggiunto il brasiliano, indicato come il possibile erede di Milinkovic Savic alla Lazio, determinato in ogni caso ad “avere minuti. Ogni calciatore vuole giocare. Non so se qui o sarà altrove, ma voglio giocare”. Il diretto interessato, presentatosi alla clinica Paideia di Roma di ritorno dalle vacanze per i test di rito, intanto ha voluto rassicurare i tifosi bianconcelesti. “Se rimango? Certo sono qui…”, la pronta risposta del serbo, oggetto del desiderio delle big d’Europa.
Il Napoli punta su Darmian come terzino destro
Tutto pronto in casa Napoli per il valzer dei terzini. Dopo aver mollato Vrsaljko e Arias, destinati rispettivamente a Inter e Atletico Madrid, e dopo aver abbandonato anche la pista Sabaly nei giorni scorsi per i problemi al ginocchio, il Napoli è pronto a puntare tutte le sue fiches su Darmian del Manchester United. E’ considerato dalla società il profilo ideale per motivi sia tecnico-tattici che economici. In primis si tratta di un giocatore estremamente duttile (può giocare indistintamente sia a destra che a sinistra), ha grande esperienza internazionale nonostante la giovane età (28 anni) e soprattutto andrà a scadenza tra un anno.
E anche il presidente De Laurentiis lo ha messo in cima alla sua lista dei desideri nella sua intervista odierna a Kiss Kiss Napoli. Ammettendo però che l’azzurro non è l’unico giocatore sotto la lente del ds Giuntoli: “Stiamo valutando sei profili, tra questi c’è anche il francese Malcuit del Lille, un giocatore che stiamo seguendo da tempo per capire se fa al caso nostro”. L’altro nome è quello dell’uruguaiano Laxalt del Genoa. Un profilo “medio-buono del quale potrei aver parlato con Giuntoli, ma sappiamo com’è complicato fare trattative con il presidente Preziosi, la cui bottega è spesso molto cara”, ha proseguito De Laurentiis. Ancora in stand-by, invece, la questione terzo portiere dove è sempre vivo l’interesse per Ochoa dello Standard Liegi. Ma il messicano aspetterà gli azzurri solo entro la fine di questa settimana, altrimenti è pronto a restare in Ligue 1 o accettare l’offerta di un altro club.
Chelsea sulle tracce di Lewandowski
All’estero la squadra più attiva non può che essere il Chelsea, un vero e proprio cantiere aperto tra operazioni in entrata e uscita. Il nome nuovo per l’attacco è quello di Robert Lewandowski. Difficile però ipotizzare che il Bayern, già restio di per sé a far partire la propria stella, se ne possa privare a questo punto del mercato. Per la linea mediana si valutano i profili di Matias Vecino (Inter) e Aaron Ramsey (Arsenal). In porta – data per certa la partenza di Thibaut Courtois, destinato al Real Madrid – le piste più calde sono quelle relative a Kevin Trapp del Psg o Jan Oblak dell’Atletico Madrid.