Venezia, 11 giu. (LaPresse) – “Due anni fa ho scelto questo progetto, ho avuto l’umiltà di scendere in Lega Pro. Nel primo incontro con Perinetti e il presidente, in cinque minuti capii subito che le intenzioni erano serie e che si sarebbe potuto lavorare come piace a me. Oggi si chiude una storia stupenda, penso che più di così insieme non si possa ottenere”. Filippo Inzaghi ha annunciato l’addio al Venezia all’indomani dell’eliminazione contro il Palermo nei playoff di Serie B. “Tutti sono stati fantastici e mi hanno aiutato, abbiamo fatto due anni che vanno aldilà di ogni parola”, ha spiegato l’allenatore in conferenza stampa. “Sono contento di aver portato questo entusiasmo. Ognuno adesso – ha proseguito – andrà per la propria strada, ma quello che abbiamo fatto insieme resterà nel nostro cuore per sempre”. “Per arrivare dove siamo arrivati quest’anno abbiamo fatto qualcosa di incredibile, da domani penserò al futuro, il mio avvocato ha ricevuto qualche richiesta. Io ho sempre detto – ha aggiunto Inzaghi – che le squadre che mi volevano avrebbero dovuto aspettare il giorno dopo la fine della mia esperienza con questa società. Da domani valuterò”.
Calcio, Inzaghi saluta Venezia: si chiude una storia stupenda
"Due anni fa ho scelto questo progetto, ho avuto l'umiltà di scendere in Lega Pro. Nel primo incontro con Perinetti e il presidente, in cinque minuti capii subito che le intenzioni erano serie e che si sarebbe potuto lavorare come piace a me."