Calcio, Italia-Macedonia: tifosi davanti all’ hotel degli azzurri a Palermo

Pochi tifosi, in fila ordinata sotto il sole cocente, si trovano da ore dietro i cancelli di Villa Igiea a Palermo, dove alloggiano gli azzurri impegnati nella partita Italia-Macedonia del Nord che si terrà stasera, alle 20.45, allo stadio Renzo Barbera.

Foto LaPresse - Jennifer Lorenzini

PALERMO – Pochi tifosi, in fila ordinata sotto il sole cocente, si trovano da ore dietro i cancelli di Villa Igiea a Palermo, dove alloggiano gli azzurri impegnati nella partita Italia-Macedonia del Nord che si terrà stasera, alle 20.45, allo stadio Renzo Barbera.

Dopo l’allenamento di stamattina, nell’ex aeroporto militare di Boccadifalco, i calciatori hanno fatto rientro in albergo dove hanno pranzato. Molti di loro si stanno riposando in attesa del trasferimento nella struttura sportiva. I calciatori della Macedonia del Nord, invece, alloggiano al Grand Hotel et Des Palmes.

Tra i tifosi, fuori dai cancelli di Villa Igiea, c’è chi indossa magliette dell’Italia piene di autografi. In diversi sono giunti nel capoluogo siciliano da tutta Italia.

 “Io vengo da Genova e sono qui dalle 11 del mattino”, racconta Giulia, 20 anni, studente di giurisprudenza con una passione per gli Azzurri. “Ho visto la Nazionale giocare a Firenze e a Roma, adesso non potevo perdermi questa tappa palermitana. Ho già collezionato diversi autografi, tra cui quello di Matteo Pessina, Federico Bernardeschi, Giacomo Raspadori, ieri sono riuscita ad ottenere anche l’autografo di Pierluigi Gollini”.

“Io invece spero di ottenere l’autografo di Lorenzo Insigne – dice Sara, 21 anni, sempre di Genova – non a caso sono anche una tifosa del Napoli. Ho scritto una lettera per lui e l’ho consegnata ad una persona che lavora nello staff dell’albergo, spero tanto che gli venga recapitata. Giro l’Italia per sostenere la Nazionale e ne vado orgogliosa”.

Fuori dai cancelli dell’albergo c’è anche chi ha rinunciato alla pausa pranzo e, uscito da lavoro, ha fatto un salto qui nella speranza di incontrare qualcuno. “Io sono un fisioterapista, tra poco tornerò al lavoro, però sono passato da qui perché volevo vedere che aria tirava – dice Riccardo – ho preso il biglietto per la partita di stasera, li vedrò giocare tra qualche ora, però non ho resistito”. “In albergo si respira aria di serenità. I calciatori per la loro permanenza a Palermo hanno trovato delle bellissime giornate. Per noi è un onore ospitare i calciatori della nazionale ed è sempre un onore essere scelti per eventi così importanti. Per fortuna i tifosi che in questo momento si trovano fuori dai cancelli sono tutti abbastanza disciplinati, non abbiamo riscontrato particolari assembramenti”, ha detto a LaPresse Vito Giglio, general manager dell’hotel Villa Igiea.

LaPresse

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