TORINO– “Mentalità offensiva non significa mettere attaccante in più. Per far giocare insieme Ronaldo, Dybala e Higuain servono determinate condizioni. Dovremo essere bravi noi a capirlo. Chiaramente le partite di Champions portano via energie da un punto di vista nervoso. Domani dovremo essere bravi”. Così Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, nella conferenza stampa di vigilia della sfida in casa contro l’Udinese. “L’anno scorso ho avuto la fortuna di lavorare con Gotti: è una persona che mi ha dato tanto e sono contento abbia questa grande opportunità. Ha un’intelligenza spiccata”, ha aggiunto il tecnico bianconero.
Sul campione portoghese
“In questo momento Cristiano Ronaldo sta recuperando bene dalle partite. È cresciuto molto a livello di condizione fisica”. “Douglas Costa e Bentancur stanno bene. Ma il primo è stato fermo 20 giorni, mentre Rodrigo è stato fermo 3. Perciò ho una riserva sulle condizioni di Douglas. Bentancur diventerà un giocatore top. Sta crescendo anche dal punto di vista della personalità”. Ha aggiunto Sarri che si è poi soffermato sulle condizioni di Ramsey: “Il suo recupero procede bene. Oggi farà una piccola parte dell’allenamento insieme al gruppo e poi una parte personalizzata. Vediamo se riusciamo a portarlo in panchina”
Il dubbio a centrocampo
“Rabiot è un giocatore di prospettiva ma ha bisogno di tempo. Quando stava crescendo ha avuto un infortunio. Ha una struttura fisica notevole, perciò in questo momento gli manca un po’ di brillantezza”. Così Maurizio Sarri, tecnico della Juventus, nella conferenza stampa di vigilia della sfida in casa contro l’Udinese. “Emre Can ha vissuto una delusione forte e ha fatto fatica ad andare oltre. Domani uno tra lui e Rabiot partirà titolare e sicuramente ci sarà spazio per entrambi nel corso della partita”, ha concluso.
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