ROMA – “Non mi aspettavo la risposta che ho avuto dallo spogliatoio, è stata una bella sorpresa per me. Non era facile perché venivo dalla Roma, ma per me è stato bellissimo”. Parole di Pedro, uno dei nuovi volti della Lazio. “Lavorare con Sarri è bellissimo, ha un’idea di gioco che mi piace molto e lo stimo come persona”, ha spiegato lo spagnolo ai microfoni di Lazio Style Radio. “Mi ha dato molta fiducia. Voglio aiutare i compagni ed essere disponibile a dare il massimo per la squadra”, ha continuato. “Il mister ha un’idea chiara di gioco che può essere portata avanti ovunque. Quando si ha un’idea chiara in mente, questo è un fattore molto importante. E’ un allenatore che sa trasmettere molto bene le sue idee”. “Abbiamo iniziato bene e dobbiamo continuare così”, ha continuato Pedro. “Alla Lazio ci sono tanti giocatori bravi, calciatori che giocano bene e velocemente come Felipe Anderson, Immobile, Luis Alberto e Milinkovic. È quello che vuole Sarri e giocare con calciatori così è bello. Approdare in una nuova squadra è difficile, ma io da quando sono arrivato era voglioso di giocare e così dopo due giorni sono sceso in campo contro l’Empoli”. Lo spagnolo ex Barcellona e Chelsea si è poi proiettato al prossimo impegno in campionato: “Domenica sarà una partita difficile, il Milan è molto aggressivo con grandi giocatori. Per noi sarà una buona opportunità per mettere in mostra delle buone cose”. Poi è tornato sull’ultimo periodo con la Roma: “Vivevo una situazione difficile perché ero fuori rosa e non ho parlato con nessuno. Mi avevano detto che dovevo andare via, quando ho sentito Sarri sono stato felice di venire qui. Sono contento di essere alla Lazio, di lavorare con questa maglia e di avere una grande risposta da parte dei tifosi. Non voglio parlare troppo del passato, adesso sono molto felice di essere qui”, ha aggiunto.
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Calcio Lazio, Pedro: “Alla Roma messo fuori rosa senza parlare con nessuno”
"Non mi aspettavo la risposta che ho avuto dallo spogliatoio, è stata una bella sorpresa per me. Non era facile perché venivo dalla Roma, ma per me è stato bellissimo".