Calcio: l’Inter a caccia del Milan. Inzaghi: “Pronti per la Fiorentina”

Niente più alibi. Riparte la caccia al Milan da parte dell'Inter, che dopo l'uscita di Champions può concentrare tutti i suoi sforzi per la difesa del titolo.

Simone Inzaghi (Foto Paola Garbuio/LaPresse)

ROMA – Niente più alibi. Riparte la caccia al Milan da parte dell’Inter, che dopo l’uscita di Champions può concentrare tutti i suoi sforzi per la difesa del titolo. Archiviato il sofferto pareggio contro il Torino (con tanto di strascichi polemici per alcune ‘disattenzioni’ arbitrali) la squadra di Inzaghi è chiamata a dare adesso segnali di pronta guarigione contro la Fiorentina, considerata una delle maggiori sorprese di questo campionato.

L’impegno non è facile, i viola sono avversari complicati, ma ai nerazzurri serve uscire da San Siro con i tre punti per restare saldamente agganciati al sogno scudetto. “Troviamo una squadra in salute che sta facendo un buon campionato, con un allenatore che ha ottime idee e dà un’impronta precisa alle sue squadre. Abbiamo lavorato in questi giorni per farci trovare pronti sapendo che avremo di fronte un avversario di assoluto valore”, ha sottolineato il tecnico piacentino consapevole della situazione delicata che sta attraversando la sua squadra. Brozovic è a rischio, e non si è allenato con i compagni. Possibile che davanti alla difesa ci sia Calhanoglu con Vidal mezzala.

“Senza dubbio – ha aggiunto Inzaghi – in questo periodo c’è la sensazione di avere raccolto meno di quello che si sarebbe meritato ma c’è la voglia giusta. In questi giorni i ragazzi hanno lavorato molto bene, c’è tantissima voglia di tornare in campo e si dovrà farlo con grandissima intelligenza e lucidità”. Avere però più giorni per preparare il match, ora che gli impegni in Europa si sono dissolti, è certamente un vantaggio. E Inzaghi non lo nasconde: “Sicuramente aiuta per lavorare su situazioni che non sono andate bene e sui dettagli ma è vero che siamo l’Inter. Siamo andati avanti in Champions League, siamo ancora in corsa in Coppa Italia quindi il desiderio è quello di giocare spesso perché vuol dire che siamo stati competitivi in tutto l’arco dell’annata”, ha spiegato chiedendo alla squadra massima compattezza tattica.

La squadra si avvicina infatti al rush finale senza quella condizione psico-fisica che le aveva permesso di fare il vuoto sul finire del 2021. Lasciati per strada diversi punti è arrivato il momento di riprenderseli in fretta. Ma la Fiorentina non starà a guardare. Il tecnico Vincenzo Italiano è stato fin troppo chiaro nel presentare la sfida: “Non abbiamo nulla da perdere, ma non affrontiamo un’Inter in crisi, perché nell’ultima partita casalinga ha vinto 5-0 e a Torino si può pareggiare anche se ti chiami Inter. Se noi ci presentiamo a San Siro pensando a un’Inter in crisi abbiamo già in partenza creato vantaggi a questi grandi campioni”.

Italiano mostra di avere idee chiare e soluzioni tecnico-tattiche precise per provare a vincere la sfida di San Siro. “E’ una partita dove dobbiamo cercare di avere l’attenzione ai massimi livelli, l’approccio deve essere uguale a tante altre partite e non pensare di essere ‘inferiori’ ad alcune squadre. E’ con questa idea che bisogna presentarci in campo”, è il guanto di sfida di Italiano. Inzaghi è avvertito.

LaPresse

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