Calcio, l’Inter vince ancora: Lautaro e Barella piegano la Salernitana

La crisi ormai sembra definitivamente alle spalle.

Foto Spada/LaPresse 16 ottobre 2022 - Milano, Italia - sport, calcio - Inter vs Salernitana - Campionato italiano di calcio Serie A TIM 2022/2023 - Stadio San Siro. Nella foto: Nicolo Barella (Inter) esulta dopo il gol del 2-0 October 16, 2022 Milan, Italy - sport, calcio - Inter vs Salernitana - Serie A Football Championship 2022/2023 - San Siro Stadium. In the pic: Nicolo Barella (Inter) celebrates after scoring goal 2-0

La crisi ormai sembra definitivamente alle spalle. Le imprese di coppa contro il Barcellona hanno restituito un Inter vincente ed efficace anche in campionato, pronta a giocarsi le proprie carte nella corsa per lo scudetto. I nerazzurri superano in scioltezza la Salernitana e ottengono il secondo successo di fila in Serie A, continuando la risalita verso le prime posizioni. Nel solido 2-0 di San Siro la squadra di Inzaghi conferma il trend positivo dell’ultimo periodo. Lautaro Martinez si è sbloccato dopo oltre un mese di digiuno in campionato dando continuità alla rete in Champions League; Hakan Calhanoglu, confermato in mezzo al campo in cabina di regia a far le veci di Marcelo Brozovic, ha sfoderato un’altra prestazione di livello; la difesa ancora una volta ha concesso poco o niente all’avversario, mostrando l’attenzione di un tempo e permettendo ad André Onana (diventato ormai titolare con Handanovic nel ruolo di vice e capitano fuori dal campo) di realizzare un altro clean sheet. Il tutto aspettando il rientro di Romelo Lukaku, che potrebbe far capolino già nel prossimo appuntamento con la Fiorentina, e dello stesso Brozovic.

Per Inzaghi è un pomeriggio di buone notizie anche perché la sua squadra ha costretto subito la Salernitana a un match sulla difensiva. Il fosforo di Calhanoglu e Mkhitaryan insieme agli inserimenti e al dinamismo di Barella ha permesso ai padroni di casa di prendere immediatamente il controllo delle operazioni. L’Inter è stata agevolata anche dalla rete da fuori area di Lautaro Martinez, che dopo un quarto d’ora ha indirizzato il match con una conclusione velenosa che ha sorpreso Sepe, ma anche dopo il vantaggio ha continuato a spingere, costruendo occasioni a raffica (salvataggio di Gyomber su Dzeko e doppia opportunità di testa per Skriniar). La Salernitana, pur organizzata e messa bene in campo, ha faticato a creare grattacapi ad Onana più per meriti altrui che per demeriti propri. In una delle rare sortite degli ospiti Kastanos ha spedito alto, mentre sul finire del primo tempo Piatek ha costretto il portiere avversario al primo intervento.

La bravura dei nerazzurri è stata quella di non permettere ai campani di entrare mai del tutto in partita, con un pressing e un recupero palla feroce alternato a momenti di controllo e gestione. Nella ripresa Lautaro di testa ha sfiorato ancora il bis, sul fronte opposto dal piede di Candreva, il più incisivo tra le fila dei granata, è partito un traversone che Dia ha intercettato di testa costringendo Onana a una parata non semplice. Al 13′ però l’Inter ha chiuso virtualmente la contesa: lancio millimetrico di Calhanoglu e inserimento puntuale di Barella, che ha controllato bene prima di scaricare in rete alle spalle di Sepe. La Salernitana ha tentato una timida reazione con una zuccata alta di Bonazzoli, ma nel finale la squadra di Inzaghi ha gestito sapientemente le energie, restando sempre in controllo e portando a casa tre punti in scioltezza con l’atteggiamento di una grande squadra.

LaPresse

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