MILANO – “I tifosi si convincono con le prestazioni e con i risultati. Devo ringraziarli perché a Roma erano in 5mila, è stato qualcosa di importante. Domani dobbiamo essere bravi noi a interpretarla bene, a partire con il piglio giusto”. Così Rino Gattuso, allenatore del Milan, alla vigilia della sfida con il Sassuolo a San Siro. “Dobbiamo pensare partita dopo partita, con Lazio e nel primo tempo con l’Empoli abbiamo faticato un po’. Domani sarà una partita fondamentale, non dobbiamo pensare a nient’altro”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. Sulla condizione fisica Gattuso ha aggiunto: “Sicuramente in estate abbiamo fatto un lavoro importante. A livello fisico stiamo bene. La cosa più importante è che non dobbiamo pensare quello che ci stiamo giocando. Abbiamo 14 partite, contando anche la gara di ritorno di Coppa Italia, da considerare come finali e preparare con grande voglia e concentrazione, pensare settimana dopo settimana, dopo vediamo dove arriveremo”.
La sfida
“Conosco molto, molto bene De Zerbi, l’anno scorso ho fatto un solo punto contro di lui. So che allenatore è e che tipologia di calcio gli piace”, ha proseguito Gattuso. “Il Sassuolo squadra piccola? Ha giocatori importanti, che sanno giocare il calcio che vuole Roberto. Dobbiamo stare attenti. E’ una squadra organizzata, che se non rispetti ti può fare del male. E’ una settimana – ha sottolineato il mister rossonero – in cui abbiamo speso tanto, a livello tecnico abbiamo fatto molta fatica. Non siamo riusciti a sviluppare gioco come volevamo. La cosa dove migliorare è dare continuità alla fase difensiva e al nostro gioco”.
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