MONZA – ‘I migliori anni della nostra vita’ di Renato Zero come colonna sonora. Il pullman scoperto del Monza, dopo la sfilata per le vie del centro della città, arriva allo U-Power Stadium. Ed esplode la festa della gente che riempie gli spalti. In campo ci sono i bambini con i colori biancorossi e le bandiere sventolanti ad accogliere la squadra che festeggia la sua prima storica promozione in Serie A in 110 anni di storia.
“Silvio, portaci in Europa”, si canta in curva e in tribuna per accogliere l’ingresso in tribuna d’onore del patron Silvio Berlusconi. Allo stadio ci sono anche, fra gli altri, l’ad Adriano Galliani, in giacca bianca e pantaloni rossi, e il fratello Paolo, presidente della squadra. Ma anche, fra gli altri, Mario Balotelli e il presidente della Lega B, Mauro Balata.
Poi dalla curva Pieri viene srotolato lo striscione con la scritta ‘Dopo Napoleone Silvio la corona ti aspetta’. La squadra allenata da Giovanni Stroppa si gode l”abbraccio’ degli ultras. E, ancora, ‘Destinazione Paradiso’ di Gianluca Grignani è l’antipasto per i fuochi d’artificio e per una serata di canzoni ed entusiasmo alle stelle.
La musica sparata a tutto volume e poi una lunga passerella rossa e il palco con i colori della bandiera italiana al centro del campo per la consegna della coppa che vale la vittoria dei playoff di Serie B. I coriandoli bianchi e rossi ricoprono il prato verde, la coppa viene alzata in cielo dal capitano Mario Sampirisi, ultimo ad essere presentato dallo speaker dopo tutti i suoi compagni di squadra. L’inno del Monza cantato a squarciagola dai tifosi e poi i cori per salutare l’impresa.
Dopo la “boutade” (ipse dixit) della festa a caldo, Berlusconi confessa davanti alle telecamere: “Il mio sogno è di vedere il Monza fare bene in Serie A. Noi consideriamo di avere una buona squadra che possa anche così com’è fare bene. Se ci capiterà e potremo prendere qualche grande campione che possa portare alla squadra il segno della sua esperienza e anche della sua capacità di controllare e comandare gli altri, lo faremo volentieri”.
Sibillino, come al solito, Galliani: “Balotelli guiderà l’attacco? No, viene stasera alla festa. Belotti e Pato? Voi pensate se uno scaramantico come me – abbiamo vinto due sere fa – possa fare un’operazione di mercato senza sapere se la squadra sarebbe stata in A o in B. C’è il mercato, lo faremo”. Chi vivrà vedrà, insomma.
Si gode la festa anche Stroppa. “Berlusconi punta allo scudetto? Se mi prende i giocatori, ci proveremo sicuramente. La campagna acquisti? Ora ci godiamo ancora la vittoria”, commenta l’allenatore a ‘Un giorno da pecora’.
Parole al miele per la società, perché il Cavaliere “è sempre stato al suo posto, mi ha fatto lavorare in grande tranquillità, i meriti sono soprattutto suoi, di Galliani, del ds. Io – si schermisce – ho fatto solo il lavoro sul campo”. Premiato dalla prima storica promozione in A. Per i tifosi del Monza il sogno è diventato realtà.(LaPresse)