“Fare di nuovo un triplete come con l’Inter? Ci proverò con tutto me stesso, la mia voglia di vincere non andrà mai via”. Lo ha detto il tecnico della Roma José Mourinho in una intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’ alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra. “Queste città sono i due centri nevralgici dell’Italia – ha aggiunto parlando delle due città in cui ha allenato in Italia – Milano è il motore dell’economia del Paese, mentre Roma è il centro del potere politico e, si può dire, il museo all’aria aperta della storia italiana. Mi ritengo fortunato ad avere avuto la possibilità di vivere in entrambe le città. Quale è stata l’impresa più difficile della mia carriera? Per me è impossibile scegliere. Ogni vittoria è speciale e ogni trofeo unico a suo modo”. Lo Special One ha parlato anche di Francesco Totti e di un suo possibile ritorno in giallorosso. “Non esiste questo problema. Francesco è sempre stato e sempre sarà un simbolo della Roma qualsiasi cosa succeda e indipendentemente da quello che deciderà di fare nella sua vita”, ha concluso l’allenatore portoghese, pronto a fare ritorno a San Siro, la sua vecchia casa. “Tutti questi stadi mi evocano ricordi molto intensi e molto belli – ha ammesso – D’altronde, ognuno custodisce pagine importanti della mia carriera. La condivisione dell’Olimpico con la Lazio? Ho vissuto in altre città in cui esisteva una forte rivalità fra due o anche più club. Sono abituato, non ci faccio caso”.
(LaPresse)