Milano, 5 dic. (LaPresse) – “È chiaro che a Napoli è stata una pagina lunga, 10 anni non si dimenticano facilmente”. Così Christian Maggio, difensore del Benevento, ricordando la lunga esperienza in azzurro. Intervenuto nella trasmissione ‘Un calcio alla radio’ su Radio Crc, il giocatore ha parlato del Napoli di oggi: “Ha fatto per me dei buoni acquisti. Stiamo avendo dei frutti. Fabian Ruiz è in grande spolvero. Verdi meno per qualche problemino fisico, ma ha grandi qualità. Rispetto all’anno scorso c’è una rosa più ampia”. Maggio è tornato sulla scorsa stagione e sullo scudetto che per Sarri venne perso ‘in albergo’: “Io penso che sono state chiacchiere fuori dal comune. La partita l’abbiamo vista e commentata, ma credo sia stata una giornata storta.
dunque
Dire che l’abbiamo persa in albergo è stato esagerato. È stata montata un po’ troppo la cosa. È normale che quando vedi certi episodi lì per lì le commenti, ma è finita lì. Poi è chiaro che ogni giocatore la vive diversamente. È stato un mix di cose. La partita è iniziata male. È stata una giornata storta ed è andata così”. E sull’ex tecnico dei partenopei Sarri ha aggiunto: “Non so perché non me l’ha concessa quella giornata, non mi interessa. Non l’ho più sentito. Dopo la partita mi sono goduto quel bel giro di campo. È un segno positivo. La cosa più importante per me è quello di essere ricordato dai tifosi con grande affetto”. “Se il Napoli ci crede quest’anno? Io sono convinto che il Napoli debba crederci sempre. La Juve ha un super squadrone, oltre a vincere Coppa Italia e Scudetto vuole la Champions. Ad ora sono otto punti, però, l’importante è essere sempre lì sotto”, ha concluso Maggio.