Calcio, Neymar vince la battaglia legale al Tribunale Ue a difesa del marchio

La stella del Paris Saint-Germain Neymar ha vinto la sua battaglia legale contro l'imprenditore portoghese Carlos Moreira che aveva registrato il marchio 'Neymar' per scarpe e articoli di abbigliamento

(Photo by Thomas SAMSON / AFP)

BRUXELLES – La stella del Paris Saint-Germain Neymar ha vinto la sua battaglia legale contro l’imprenditore portoghese Carlos Moreira che aveva registrato il marchio ‘Neymar’ per scarpe e articoli di abbigliamento presso l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), l’ufficio brevetti europeo. Il Tribunale dell’Ue oggi ha convalidato la decisione dell’ufficio brevetti di radiare il marchio su richiesta del calciatore brasiliano.

La decisione

 Secondo i magistrati europei l’imprenditore Moreira ha agito “in malafede” nel 2012 quando ha presentato la domanda di registrazione del marchio, perché Neymar Da Silva Santos Júnior era già considerato un giocatore molto promettente per i risultati ottenuti con la nazionale di calcio brasiliana ed era stato oggetto di un’ampia copertura mediatica in Europa tra il 2009 e il 2012, in particolare in Francia, in Spagna o Regno Unito. Moreira, precisa il Tribunale in una nota, aveva una buona conoscenza del mondo calcistico “come dimostra il fatto che egli ha presentato una domanda di registrazione del marchio denominativo ‘Iker Casillas’, un marchio corrispondente al nome di un altro famoso calciatore, lo stesso giorno in cui ha chiesto la registrazione del marchio ‘Neymar’.

LaPresse

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