Calcio, Nicola: “Con la Cremonese inizia un ciclo di tre partite, dare il massimo”

“La Salernitana arriva da una vittoria importante ma la partita di domani ha lo stesso valore della partita di Roma"

Foto Andrea Bressanutti/LaPresse

“La Salernitana arriva da una vittoria importante ma la partita di domani ha lo stesso valore della partita di Roma. Inizia un ciclo di tre gare in una settimana, saranno coinvolti tutti e servirà il contributo di tutta la rosa per fare buone prestazioni e ottenere risultati importanti. Dobbiamo continuare a fare ciò che stiamo facendo, la continuità sta nella prestazione e nell’atteggiamento. Dobbiamo vivere le cose con intensità senza risparmiarci mai e dando sempre il massimo, questo deve essere il nostro modo di essere”. Queste le parole del tecnico della Salernitana, Davide Nicola, in conferenza stampa alla vigilia di Salernitana – Cremonese.

“La Cremonese meriterebbe una classifica diversa e ha dato fastidio a molti avversari. Mi aspetto una gara difficile contro una squadra che ha idee ed organizzazione. Hanno un modo di stare in campo preciso, attaccano gli spazi con ottimo dinamismo e hanno sempre dimostrato convinzione nel gioco che propongono. Dobbiamo fare la nostra partita cercando di produrre gioco con ordine e aggressività. Dovremo essere pratici e abili cercando di esprimere il nostro gioco, non devono cambiare umiltà e ambizione. Non siamo nella condizione di poter sottovalutare la partita, sappiamo benissimo che ogni gara nasconde delle insidie. Dobbiamo mantenere l’equilibrio per crescere ancora”, ha aggiunto.

 “Abbiamo lavorato tutta la settimana per affrontare al meglio la prossima gara” ha proseguito mister Nicola. “Mi aspetto segnali dal lavoro che facciamo in campo e sull’interpretazione delle partite. Vogliamo ottenere il massimo come espressione di noi stessi e punti conquistati. Dobbiamo avere la mentalità di poter fare punti contro chiunque perché questo modo di pensare accresce l’ambizione della squadra. L’entusiasmo della nostra gente è motivo di grande soddisfazione”, ha spiegato.

Il tecnico ha quindi concluso: “Mi dispiace per Gyomber, un calciatore che riteniamo importante, sono sicuro che in breve tempo recupererà dal suo infortunio. Credo che in questo momento gli attaccanti siano particolarmente motivati e in grado di dare il massimo nei minuti in cui sono impiegati, sono tutti utili e possono fare la differenza nel corso della gara. I calciatori devono essere competitivi con se stessi per migliorare, si allenano duramente e tutti vorrebbero giocare sempre dall’inizio ma i cambi sono importanti per tenere delle rotazioni ampie”.

LaPresse

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