MILANO – La nuova stella del Napoli si chiama Kvaratskhelia. Al debutto al Maradona in campionato sigla una doppietta, dopo aver già segnato nella prima giornata, e fa innamorare i tifosi partenopei che invece dovranno attendere per vedere in azione i nuovi acquisti, Simeone e Raspadori, oggi rimasti in panchina. Poco male per gli azzurri, che dominano il Monza per tutti i 90 minuti e chiudono la pratica 4-0, con i gol anche di Osimhen e Kim. A Napoli l’ad dei brianzoli, Adriano Galliani, in mattinata ha fatto visita al murales di Maradona, portando in dono una maglia del Monza con il numero dieci e una sciarpa.
Il Napoli parte subito in avanti e Lozano arriva al tiro già al 2′, ma la difesa del Monza fa buona guardia. Nei primi minuti è forcing dei partenopei, al 6′ è Kim a colpire di testa su calcio d’angolo, ma la palla finisce alta di poco sopra la traversa. Al 10′ arriva al tiro Anguissa su sponda perfetta di Osimhen, ma il tiro viene murato dalla difesa. Al 12′ lo stesso Osimhen tira dal limite ma la palla è deviata in corner. Al 14′ gran colpo di testa ravvicinato dello stesso attaccante del Napoli, Di Gregorio è attento e blocca.
Quello del Napoli è un vero arrembaggio, con nove tiri nel primo quarto d’ora, ma il Monza para i colpi e comincia a prendere le misure. Alla mezz’ora il Napoli, dopo qualche minuto di allentamento, riprende la pressione e chiude il Monza nella sua area, fino al 35′ quando Kvaratskhelia si presenta ai tifosi di casa con un grandissimo gol dal limite con un ‘tiro a giro’ alla Insigne che si infila a fil di palo. Il Monza prova una timida reazione e Birindelli fa un bel tiro da lontano al 38′, molto forte ma impreciso, che finisce a lato. Ma il Napoli dà l’impressione di poter ancora fare male e lo fa, puntualmente, con Osimhen al 47′, in pieno recupero, su assist di Anguissa.
La ripresa comincia con un Napoli ancora arrembante, il Monza pare impotente. Gli azzurri arrivano al cross con continuità e la difesa lombarda fatica a controllare le sfuriate dei giocatori di Spalletti. Al 51′ un tiro potente dal limite ancora di Kvaratskhelia viene deviato in angolo. Il Napoli rallenta e concede un po’ di campo agli ospiti, che non danno però mai l’impressione di essere pericolosi dalle parti di Meret. Al 62′ è invece ancora Kvaratskhelia a segnare, al termine di una grande azione personale: 3-0 Napoli.
Al 67′ l’ex Petagna segna superando Meret di testa, ma la sua azione è viziata da un fallo e l’arbitro, con l’aiuto del Var, annulla. Un altro colpo per un Monza già ampiamente fuori da un match dominato dal Napoli. Brianzoli che però ogni tanto ora si fanno pericolosi nelle ripartenze, anche se le loro azioni sono sempre ben contenute dalla retroguardia partenopea. Al 94′ c’è ancora spazio per il primo gol italiano di Kim, con un bello stacco di testa. 4-0, con gli uomini di Spalletti che ora attendono solo il fischio finale, per conquistare altri tre punti e restare a punteggio pieno dopo due giornate in cui il Napoli ha vinto e convinto.(LaPresse)