MILANO – “Sto vivendo questo ritiro con molta serenità, ormai sono nell’età in cui anche le emozioni le gestisci. E’ tutto molto bello, mi fa piacere essere qui. Sono il più vecchio fra tutti ragazzini, forti”. Così Fabio Quagliarella, attaccante della Samp e della Nazionale, nel corso di una lunga intervista a RaiSport dal ritiro di Coverciano. “E’ sempre bello venire in Nazionale, è un ambiente sano anche se è normale che ci sono delle pressioni. Mi piace conoscere compagni che di solito incontro solo da avversari”, ha aggiunto. Il ct Mancini ha detto che per Quagliarella questo non è un viaggio premio. “Sono d’accordo, questa è la Nazionale e se Mancini mi ha chiamato è perchè posso dare una grande mano. Sono a disposizione, ma navigo a vista”, ha aggiunto. “Se il mister mi dovesse chiamare in causa contro la Finlandia sono pronto. Più passa il tempo è più pensi che non ci saranno altre occasioni, ma sto cercando di ritagliarmi il mio spazio”, ha proseguito.
Le nuove leve
Sui tanti giovani delle nazionale di Mancini, Quagliarella ha detto: “Sono tutti forti, hanno grande personalità e questa è una cosa positiva per tutto il calcio italiano. Il Nazionale ne avrà dei benefici. Sono tutti ottimi professionisti”. In vista della Finlandia l’attaccante di Castellammare è in ballottaggio con Ciro Immobile, suo conterraneo. “Siamo tanti attaccanti, tutti a disposizione e sappiamo che può giocare chiunque. Siamo tutti sulla stessa barca. Dobbiamo essere positivi”. A loro Mancini si affida per ritrovare il gol perduto. “La squadra crea tantissimo ed è un fattore molto positivo, poi ci sono dei periodi in cui non riesci a far gol. Noi attaccanti lo sappiamo e lo viviamo con serenità. Sappiamo che creiamo tanto ma dobbiamo segnare di più, ma nessuna promessa”, ha detto Quagliarella. “Mancini è molto tranquillo, ci fa capire i concetti con la massima serenità. Sappiamo quello che dobbiamo fare”, ha aggiunto. Infine su Chiellini nuovo capitano. “E’ un ragazzo eccezionale, un professionista serio che in campo da tutto. E’ uno di quelli che basta guardare, non ci sono parole”, ha concluso.
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