ROMA – “Il ruolo in futuro? Ne parlano tutti, vedremo cosa succederà nel futuro. Se dovessi prendere posizioni, qualcosa cambierò. Ho già parlato chi di dovere, ma non è il momento di parlarne, c’è la Roma in primis. La zona Champions può darci un forte contributo”. Così Francesco Totti, prima del match con il Napoli. “Consigli a De Rossi per il futuro? Ne parliamo quotidianamente, deciderà lui alla fine. Se se la sente di continuare, ci metteremo seduti e decideremo”, ha spiegato l’ex capitano giallorosso, oggi dirigente, ai microfoni di Sky Sport.
Sulla scelta di Ranieri
“Se è vero che per Ranieri ho messo la parola decisiva? Diciamo che ho messo bocca con gli altri dirigenti sul nostro mister. Penso che è la persona che può darci un forte contributo, conosce la piazza e l’ambiente. Ogni volta che ha preso una squadra in corsa ha sempre fatto bene. E’ un grande lavoratore, allenatore ed è una grande persona, penso che sia la figura giusta, dopo aver cambiato allenatore, per spingerci verso la zona Champions. Le parole forti alla squadra dopo la Spal? Qualunque altro allenatore avrebbe dovuto usarle, vedendo quella partita era doveroso prendere questa posizione”. Totti ha poi parlato della lite tra Dzeko ed El Shaarawy: “Che tipo è Edin? Fondamentalmente è un buono. Certo, se gli pesti un piede è meglio girargli alla larga. Non mi è mai capitato di litigarci e non lo farò mai. Sono cose che nello spogliatoio succedono a tutti, è successo soprattutto in un momento particolare della stagione e gli è stato dato risalto, questo è tutto”. Infine, sul futuro di Zaniolo: “E’ un giocatore della Roma ed è straimportante, affronteremo la questione del contratto e decideremo con lui la cosa migliore. Noi ci puntiamo tantissimo, avrà un futuro roseo, spero il più lungo possibile. Deve darci un contributo forte, anche se giovane sa prendersi delle responsabilità”, ha concluso l’ex attaccante.
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