La Roma conquista tre punti di carattere sul campo della Sampdoria grazie a un gol su rigore di Pellegrini al 9′, e controllando poi senza eccessivi affanni per il resto del match. Ma senza nemmeno cercare con convinzione il raddoppio, a parte Zaniolo, che dal suo ingresso in campo al 68′ ha diverse occasioni e segna anche, dopo una spettacolare azione personale, per poi vedersi annullare il gol per fuorigioco. Ma a Mourinho basta un gol per prendersi il quarto posto in campionato.
La Roma deve abituarsi all’assenza di Dybala e Mourinho punta ancora sulla compresenza di Belotti e Abraham, supportati da El Shaarawy. Al 6′ subito la svolta del match: Ferrari tocca di mano in area, dopo un controllo al Var l’arbitro assegna il penalty e Pellegrini lo trasforma, 1-0 per i giallorossi al 9′. La Sampdoria prova a non farsi schiacciare e si propone spesso nella metà campo degli ospiti. Al 20′ conquista una punizione dal limite sui cui sviluppi Rincon arriva al tiro, ma Rui Patricio blocca senza difficoltà. Ora la partita è equilibrata, ma nessuna delle due squadre crea seri pericoli ai portieri avversari.
La Samp fa molto possesso ma la Roma controlla senza affanni. Al 37′ Gabbiadini tenta su punizione dalla distanza ma la palla finisce alta. Poche emozioni nel primo tempo che si conclude con la Roma in vantaggio. Nella ripresa Stankovic inserisce Pussetto e Murru e nei primi minuti è la Samp a fare la partita, mentre la Roma si difende con ordine. Al 50′ Rincon arriva al tiro dal limite ma sbaglia mira e la palla finisce a lato. I giallorossi si rendono pericolosi nelle ripartenze soprattutto con Abraham, che fa salire la squadra.
Al 55′ Belotti arriva al tiro da vicino ma Audero è bravo a opporsi con i piedi. Al 59′ Stankovic tenta la carta Quagliarella per dare più peso all’attacco. Al 68′ contromossa di Mourinho che inserisce Zaniolo, che un minuto dopo arriva a tirare da pochi metri dopo una bella azione personale ma anche questa volta Audero non si fa sorprendere. Azione quasi in fotocopia al 76′, Zaniolo questa volta sbaglia mira e la palla esce di pochissimo.
Al 82′ un’insidiosa punizione di Pellegrini viene respinta con i pugni da Audero. La Roma ora attacca con continuità e si rende pericolosa. Al 95′ Zaniolo sfugge alla difesa avversaria e dopo aver corso 50 metri palla al piede dribla il portiere e insacca, ma a quel punto si alza la bandierina: il gol non vale ma alla Roma basta il rigore di Pellegrini per prendere tre punti fondamentali e issarsi al quarto posto da sola.(LaPresse)