GENOVA – “Non ci voleva il cambio di guida tecnica, stanno già reagendo, hanno aperto le porte del ‘Filadelfia’ ai tifosi e sono sicuro che troveremo un ambiente da Toro. Mi aspetto una gara combattuta, con avversari determinati e noi dovremo esserlo altrettanto per fare una grande partita”. Così Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, alla vigilia della sfida in casa dei granata guidati per la prima volta da Moreno Longo, arrivato in settimana in sostituzione di Walter Mazzarri.
I nuovi innesti
Il tecnico blucerchiato, in conferenza stampa, ha anche parlato dei nuovi volti La Gumina e Yoshida: “Si stanno integrando bene ma ancora non possono essere pronti. La Gumina conosce già le difficoltà del campionato, Yoshida però – ha aggiunto – mi sembra un ragazzo molto sveglio e ci metterà poco a capire i tatticismi del nostro calcio”. Ranieri si è poi soffermato sul modulo: con il Napoli il passaggio dal 4-4-2 al 4-3-1-2 ha dato buone indicazioni. “La cosa importante è saper cambiare modulo in corsa”, ha sottolineato. “Già con il Lecce avevamo adottato questo sistema di gioco così come a Cagliari. Se lo utilizzeremo dall’inizio? Mi riservo la possibilità di scegliere ma in certe situazioni si può osare un po’ di più”, ha concluso Ranieri.
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