BOLOGNA – “Ci è mancata malizia, siamo stati inegnui sui loro primi due gol. Avevamo la partita in mano, nel primo tempo abbiamo giocato bene. Sul 3-1 era ovvio che in contropiede potessero fare il quarto. Non meritavamo di perdere”. Così Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, dopo la sconfitta in casa del Bologna. “Non è colpa di Irrati, però è meglio quando sta dietro il Var. Oggi non mi è piaciuto, i due gol presi sono nati da due punzioni che lui ha giudicato in maniera inversa. Lo stesso tipo di punzione ce l’ha dato contro”, ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky Sport. “In mezzo al campo non mandiamo via quelli bravi per età, che ci servono. Si è lamentato anche Mihajlovic”. “Samp troppo fragile? Palacio è andato via in tranquillità. Ci manca la malizia sportiva e la cattiveria, quell’animo che ti dice di andare al contrasto duro, senza fare male, per farsi sentire”, ha proseguito. “Peccato, la partita era bella, abbiamo perso una gara che meritavamo solo di vincere. Non ci manca fiducia, fino all’ultimo i ragazzi hanno spinto, sono entrati nel’ordine delle idee che gli trasmetto, quella di non mollare mai”, ha dichiarato l’allenatore blucerchiato. “Siamo andati sempre più vicini noi al gol che loro, purtroppo abbiamo perso il terzo. Quagliarella? E’ un supercampione per come si allena e come dirige, è un capitano non solo con la fascia”, ha concluso.
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