ROMA – “Mi è piaciuto il clima dentro l’Olimpico e l’atteggiamento dei ragazzi, Sembrava una partita stregata, siamo rimasti dentro la partita e l’abbiamo messa a posto, non era semplice abbiamo giocato in inferiorità numerica per un tempo, non era scontato arrivare fino in fondo”. Così Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, a Sky Sport, dopo la vittoria sul Bologna.
“Dopo l’espulsione la partita cambia, e si deve anche improvvisare ma esclusa la parte centrale del primo tempo, le partite poi cambiano con un episodio. Siamo in 30 e tutti siamo convinti di poterla ribaltare, grande agonismo ma anche grande serenità mentale”, ha aggiunto. “Se sento la Lazio più mia? Nella parte finale della stagione ero soddisfatto della squadra. Poi si è cercato di riaprire un ciclo nuovo prendendo qualche giocatore di esperienza e parecchi giovani. Più passano i mesi e più la squadra te la senti tua”, ha proseguito. “Luis Alberto? L’ho visto bene, ha fatti un lavoro con abnegazione, che non era adatto alle sue caratteristiche” , ha concluso.