ROMA – “Vincere a Torino è difficile e lo sarà anche domani. E’ una squadra forte e fisica. Hanno avuto il problema del Covid ma prima di questo ci credevano ed erano tosti. E lo hanno dimostrato ancora contro l’Inter. Noi andiamo a Torino per cercare di vincere, anche a noi servono punti, non siamo in vacanza, abbiamo ancora tante partite e se mettiamo in fila se partite positive consecutive possiamo riproporci dove eravamo prima di Natale, tra le prime sette”. Così Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, alla vigilia della trasferta contro il Torino, recupero della 24esima giornata di Serie A in programma domani alle 15. “So che è difficile scalzare una di queste sette squadre ma provarci deve essere un obbligo, credendoci anche perchè il campo dice che qualche punto in più lo avremmo meritato. E poi la scorsa stagione le ultime 13 partite abbiamo aumentato i giri e non vedo che non li possa chiedere a noi stessi anche quest’anno”, ha proseguito. “Cerchiamo di mettere strategia all’interno della gara, i principi di gioco cerchiamo di mantenerli al centro della nostra idea di gioco, poi il lavoro è cercare di mescolare le strategie di gara”, ha aggiunto. Qualcuno è uscito acciaccato dalla gara con il Verona e farà una parte di gara, Chiriches non lo voglio far giocare dall’inizio. Ci sarà qualcosa di diverso. Giocherà la squadra che reputo migliore per questa partita, tenendo conto delle condizioni fisiche, come si è usciti dalla partita di Verona. I Verona è una squadra fisica e la stanchezza te la porti dietro qualche giorno, senza pensare troppo alla partita di sabato all’Inter”, ha concluso De Zerbi.
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